Il Teatro La Fenice omaggia il compositore di Lucca con un grande concerto in Piazza San Marco dal titolo “Omaggi a Puccini dal mondo” trasmesso su Rai 5
Nel centenario della morte di Giacomo Puccini, il Teatro La Fenice omaggia il compositore di Lucca con un grande concerto in Piazza San Marco dal titolo “Omaggi a Puccini dal mondo”, che Rai Cultura propone sabato 13 luglio alle 21.15 in diretta su Rai 5, oltre che su Radio 3. Protagonista il direttore d’orchestra James Conlon, alla testa di Orchestra e Coro del Teatro La Fenice, con Alfonso Caiani maestro del Coro. Sul palco il soprano Selene Zanetti, il tenore Francesco Demuro e il pianista Alexander Malofeev, interpreti di un programma musicale composto da pagine di Wagner, Ravel, Gershwin, Verdi e dello stesso Puccini.
In apertura Francesco Demuro propone l’aria di Cavaradossi «E lucevan le stelle» da Tosca; il soprano Selene Zanetti l’aria di Cio-Cio-San «Un bel dì vedremo» da Madama Butterfly. Segue la Rhapsody in Blue di George Gershwin, nel centenario della prima assoluta – fu eseguita per la prima volta il 12 febbraio 1924 a New York – con Alexander Malofeev solista.
Il programma prosegue con la marcia trionfale, le danze e il finale del secondo atto dall’Aida di Giuseppe Verdi. Ancora Puccini, con il finale dell’atto primo della Bohème. Conlon propone poi il Bolero di Maurice Ravel e la Walkürenritt, la Cavalcata delle Valchirie, dalla Walküre di Richard Wagner. Il gran finale è ancora dedicato a Giacomo Puccini, con tre brani dalla Turandot: «Tu che di gel sei cinta», «Nessun dorma» e il finale «Padre augusto»: la soluzione dell’ultimo enigma dell’opera e lieto fine della vicenda, che innescano il fastoso inno conclusivo nel quale l’integrazione firmata da Franco Alfano completa l’ultimo e incompiuto lascito pucciniano.