A Firenze una giovane turista è arrampicata sulla statua del Bacco di Giambologna a Firenze, l’ha abbracciata e poi ha mimato atti sessuali
Sindrome di Stendhal o effetti dell’alcol? Si è arrampicata sulla statua del Bacco di Giambologna a Firenze, l’ha abbracciata e poi ha mimato atti sessuali. L’autrice della ‘performance’ è una giovane turista, che è stata immortalata dagli smartphone di alcuni passanti. Le immagini hanno fatto subito il giro del web. C’è chi scrive ‘turismo vandalico’, chi ‘le opere d’arte sono patrimonio dell’umanità, vanno tutelate e protette’ e chi ‘è una mancanza di rispetto’.
A difenderla ci ha pensato Vittorio Sgarbi, ex sottosegretario alla Cultura. “A Firenze una ragazza si è arrampicata sulla statua del Giambologna mimando un atto sessuale. Si tratta di una trasfigurazione: quando l’arte è più vera della vita. Una esaltazione amorosa. Nessun uomo reale può competere con il Perseo di Cellini. Una ragazza ubriaca compie un atto critico, non erotico”, ha scritto su X.