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Scelti i finalisti del 68° Premio nazionale di poesia “Giosuè Carducci”

ritratti di poesia

Sono Roberto DiodatoUmberto Fiori e Sofia Fiorini, in rigoroso ordine alfabetico, i tre finalisti del 68° Premio nazionale di poesia “Giosuè Carducci”

Sono Roberto DiodatoUmberto Fiori e Sofia Fiorini, in rigoroso ordine alfabetico, i tre finalisti del 68° Premio nazionale di poesia “Giosuè Carducci”, promosso dal Comune di Pietrasanta con il patrocinio di Regione Toscana e intitolato al primo Nobel italiano per la letteratura, nato nella frazione di Valdicastello, che ogni anno valorizza gli interpreti più interessanti della poesia contemporanea, autori di un’opera edita in lingua italiana.

La cerimonia di premiazione si svolgerà la sera del 27 luglio, data di nascita di Carducci, con la partecipazione straordinaria dell’attrice Monica Guerritore che, sul palco naturale di piazza Duomo, dialogherà “in versi” con la danza della giovane Glenda D’Amanzo (Associazione Europea Danza) e la musica del clarinettista Francione Andrea (Conservatorio Boccherini).

Roberto Diodato si presenta con “L’ultimo nemico” (Manni) che è anche la sua prima fatica poetica: professore di Estetica all’Università Cattolica del Sacro Cuore, è autore di libri sul rapporto tra estetica e ontologia e sulle connessioni con le nuove tecnologie. “Autoritratto automatico” (Garzanti) è invece l’opera proposta da Umberto Fiori, autore di saggi sulla musica (vissuta in prima persona, come membro di un gruppo di musica rock) e sulla letteratura, di un romanzo e un racconto in versi, oltre che di numerosi libri di poesia. Il lavoro di Sofia Fiorini, infine, si intitola “La perla di Minerva” (La noce D’Oro): laureata in Italianistica, autrice di poesie e insegnante lettere, nel 2015 ha vinto il premio Violani Landi, sezione “Poeti Inediti” e l’anno seguente è stata finalista del Premio Rimini per la poesia giovane.

Ad eleggere la terna finalista, dopo un esame articolato e puntuale delle opere giunte da tutta Italia, la giuria presieduta da Ilaria Cipriani, scrittrice, insegnante e autrice di testi di critica d’arte e composta da Carlo Carabba, responsabile editoriale e consulente per la piattaforma Netflix, già nella dozzina finalista del Premio letterario “Strega”; Ilide Carmignani, autorevole traduttrice e scrittrice, vincitrice fra gli altri del Premio di Traduzione dell’Istituto Cervantes e curatrice degli eventi sulla traduzione del Salone del Libro di Torino; Fabio Genovesi, vincitore nel 2015 della 2° edizione del Premio “Strega Giovani” e voce “culturale” delle telecronache Rai al Giro d’Italia; Antonio Riccardi, poeta, scrittore e critico letterario italiano, un ‘veterano’ del Premio Carducci, già membro della giuria anche negli anni passati. “Un gruppo di lavoro quasi totalmente nuovo – ha ricordato la presidente Cipriani – che ha trovato subito l’armonia necessaria a valutare le opere candidate ma, soprattutto, a promuovere quel continuo rinnovamento del Premio che, come da indicazioni dell’amministrazione comunale, resta fra i nostri obiettivi principali, per una conoscenza e una condivisione sempre più ampia dei luoghi e dell’opera di Carducci”.

La giornata del 27 luglio sarà, come da tradizione, aperta dalla premiazione del 16° concorso “La Poesia nella Scuola”, dedicato agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado: appuntamento alle 11, a Valdicastello, presso la Casa Natale di Carducci. Nell’occasione sarà inaugurato anche un murale a tema “poetico”, realizzato dalla giovane artista Irene Volpi e ispirato al componimento “Peregrino del ciel”.

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