Tragedia a Nova Siri: 2 Vigili del fuoco morti nello spegnimento di un incendio


Due vigili del fuoco sono morti oggi pomeriggio a Nova Siri, in provincia di Matera. Erano impegnati nelle operazioni di spegnimento di un incendio

incendio catanzaro

Due vigili del fuoco sono morti oggi pomeriggio a Nova Siri, in provincia di Matera. Erano impegnati nelle operazioni di spegnimento di un incendio di vegetazione. L’incidente si è verificato in contrada Cozzuolo. Da accertare la dinamica dell’evento a seguito del quale i due pomperi hanno perso la vita.

MATTARELLA: PROFONDA TRISTEZZA PER DECESSI VIGILI DEL FUOCO

“Ho appreso con profonda tristezza la notizia del decesso, durante un intervento di spegnimento di un incendio di vegetazione a Nova Siri, in provincia di Matera, del Vigile del Fuoco Coordinatore Nicola Lasalata e del Vigile del Fuoco Esperto Giuseppe Martino. In questa dolorosa circostanza desidero esprimere a lei e al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco la mia solidale vicinanza. La prego di far pervenire ai familiari le espressioni della mia commossa partecipazione al loro cordoglio”. Questo il messaggio del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al Capo del Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, Renato Franceschelli.

ANPPE VVF: PROFONDO DOLORE PER MORTE VIGILI DEL FUOCO

“Esprimiamo la nostra vicinanza alle famiglie e alla comunità dei Vigili del Fuoco di Matera per quello che è successo a Nova Siri nel Materano. Due Vigili del Fuoco, durante le operazioni di spegnimento per incendio di vegetazione, hanno perso la vita. Il fenomeno degli incendi stà mettendo a dura prova il Paese, non conosciamo le cause dell’incidente, ma il lavoro dei Vigili del Fuoco è sempre più complesso e rischioso. Sono sempre loro in prima linea negli eventi piu’ drammatici. Porgiamo le più sentite condoglianze ai familiari e ai colleghi”. Così in una nota il Presidente di ANPPE Vigili del Fuoco, Fernando Cordella.

PIANTEDOSI: PROFONDAMENTE ADDOLORATO PER MORTE VIGILI DEL FUOCO

“Sono profondamente addolorato per i due vigili del fuoco deceduti durante le operazioni di spegnimento di un incendio boschivo a Matera”. Lo dichiara il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi.
“Sono vicino alle loro famiglie e ai colleghi per la gravissima tragedia che colpisce tutto il Corpo nazionale”, ha aggiunto il titolare del Viminale ricordando “il coraggio e lo spirito di servizio che mostrano i Vigili del fuoco in ogni scenario emergenziale per soccorrere e mettere in sicurezza le nostre comunità, mettendo in pericolo la loro incolumità”.

MORTI 2 VIGILI DEL FUOCO, BARDI: NOTIZIA SCONVOLGE

Il presidente della Regione Basilicata Vito Bardi, subito dopo aver appreso la notizia della morte dei due vigili del fuoco impegnati nelle operazioni di spegnimento di un incendio che sta interessando una contrada del comune di Nova Siri (Matera), si è recato sul posto accompagnato dal dirigente della Protezione civile regionale, Giovanni Di Bello. “Una notizia che mi sconvolge – ha detto il governatore lucano – perché a perdere la vita sono due uomini nel pieno svolgimento del loro lavoro. Attendiamo di comprendere le dinamiche dell’accaduto dagli stessi vigili del fuoco. Intanto desidero esprimere la mia vicinanza e il mio cordoglio alle famiglie dei due pompieri”.

MORTI 2 VIGILI DEL FUOCO, UIL: IMMEDIATA REAZIONE SINDACATI

“La tragedia che è avvenuta a Nova Siri con la morte di due vigili del fuoco al lavoro per lo spegnimento di un incendio di vegetazione deve suscitare un’immediata reazione sulle morti sul lavoro, una gravissima emergenza in tutto il Paese, da parte di sindacati e lavoratori”. Così la Uil Basilicata, in una nota a firma del segretario regionale Vincenzo Tortorelli, a seguito dell’incidente avvenuto nel materano.
“È da tempo – ricorda – che la Uil, su dati dell’Inail, ha denunciato il peggioramento della situazione della sicurezza sul lavoro e della salute dei lavoratori stessi negli ultimi anni. Secondo lo studio, sino a giugno scorso, in Basilicata ci sono stati quattro morti (due nel posto di lavoro e due in itinere) a cui si aggiungono adesso i due vigili del fuoco e le denunce per malattie professionali sono cresciute del 50%, mentre i morti continuano a salire nel 2024, in tutto il Paese sino a sfiorare le 400 vittime. È necessaria un’indagine rigorosa per ricostruire cosa è avvenuto a Nova Siri e serve istituire una procura nazionale speciale capace di istituire e velocizzare i processi, che troppo spesso rischiano di finire in prescrizione”.
“La collocazione (al 2023) della Basilicata in ‘zona rossa’ con un’incidenza superiore al 25% rispetto alla media nazionale (Indice incidenza medio, pari a 18,6 morti sul lavoro ogni milione di lavoratori) richiede un’immediata e pronta iniziativa dei lavoratori e del sindacato: la Uil Basilicata – conclude – rilancia la campagna Zero morti sul lavoro”.