Un nuovo terminal per veicoli costruito nel porto di Barcellona, nella Spagna nord-orientale, agevolerà l’importazione di veicoli elettrici (EV) di fabbricazione cinese
Un nuovo terminal per veicoli costruito nel porto di Barcellona, nella Spagna nord-orientale, agevolerà l’importazione di veicoli elettrici (EV) di fabbricazione cinese nel mercato europeo.
A seguito dell’aumento della domanda di veicoli elettrici realizzati in Cina sul mercato europeo, è stata concessa l’autorizzazione per la costruzione di un terzo terminal nel principale porto spagnolo, iniziativa che è stata elogiata dagli operatori del settore automobilistico e logistico cinese e spagnolo.
La scorsa settimana, il consiglio di amministrazione dell’Autorità portuale di Barcellona ha dato il via libera ad una gara d’appalto fino al 2027 per la costruzione del nuovo terminal sul molo Principe di Spagna del porto.
L’anno scorso, il porto di Barcellona ha importato un numero record di 246.615 auto, il 54 percento in più rispetto al 2022, di cui un terzo erano elettriche e per lo più dalla Cina. I marchi cinesi più popolari includono Omoda e MG e il porto servirà anche per importare auto prodotte in Cina per case automobilistiche occidentali come Volvo e BMW.
Le autorità portuali di Barcellona affermano che il nuovo terminal per veicoli da 104.938 metri quadrati sarà completato nel 2027 e avrà accesso diretto al terminal ferroviario del porto.
Una condizione posta dal porto di Barcellona è che il nuovo terminal sia ecosostenibile e il futuro concessionario dovrà utilizzare veicoli a emissioni zero nelle strutture, incentivare l’uso di camion elettrici e installare pannelli solari.