La trilogia poliziesca “Infernal Affairs”, creata da Andrew Lau e Alan Mak, che in maniera indelebile il panorama crime degli ultimi vent’anni: stasera su Rai 4. Ecco la trama
Inizia la saga di “Infernal Affairs”: per tre venerdì di seguito – a partire dal 19 luglio alle 21.20 su Rai 4 – saranno proposti, in versione restaurata, i film che compongono la trilogia poliziesca creata da Andrew Lau e Alan Mak. La saga cinematografica di “Infernal Affairs” ha segnato in maniera indelebile il panorama crime degli ultimi vent’anni: campione d’incassi a Hong Kong e capace di far scuola nel resto del mondo, tanto da ispirare il film premio Oscar di Martin Scorsese “The Departed”. La storia del poliziotto in incognito Chan, che si è guadagnato una posizione nelle alte sfere delle triadi, s’incrocia con quella di Lou, malavitoso infiltrato con altrettanto successo nei vertici della polizia. Una duplice caccia alle talpe e una vertiginosa serie di doppi giochi tra colpi di scena, violenza e azione spettacolare.
Ma a raccontare come tutto abbia avuto inizio un decennio prima è “Infernal Affairs II”, in onda venerdì 26 luglio, un prequel che esplora le tensioni all’interno delle gang mafiose hongkonghesi e, allo stesso tempo, le operazioni di polizia per tenere sotto controllo la situazione criminale con agenti sotto copertura. “Infernal Affairs III-Affari sporchi”, in onda venerdì 2 agosto, chiude il cerchio con una storia che si pone a metà tra il prequel e il sequel, dando una conclusione epica e drammatica al gioco di inganni in cui bene e male si confondono abilmente. Visto l’ampio arco cronologico coperto dalla narrazione della trilogia, a dare volto ai protagonisti sono due coppie di star del cinema e della canzone di Hong Kong, di diverse generazioni: gli allora quarantenni Tony Leung e Andy Lau, e i ventenni Shawn Yue e Edison Chen.