Il programma “Passaggio a Nord Ovest” oggi su Rai 1 tra luoghi di fede e grande bellezza. Un viaggio tra le pagine della storia e dell’arte
“Passaggio a Nord Ovest”, il programma di Rai Cultura ideato e condotto da Alberto Angela, partirà ancora una volta per una lunga esplorazione in continenti lontani. Nella puntata in onda sabato 20 luglio, alle 15 su Rai 1, si andrà alla scoperta di luoghi di grande bellezza architettonica che si ergono a testimonianza di una forte fede e destano ammirazione anche solo per l’aspetto artistico. Tra questi, spiccano ad esempio, l’Abbazia di Melk in Austria, la Sagrada Familia di Barcellona e il Monastero della tana della tigre, nel piccolo regno himalayano del Buthan.
Nel cuore delle Alpi Bavaresi, nella Germania meridionale, un castello che sembra uscito dal mondo delle fiabe svetta tra le nuvole: è il castello di Neuschwanstein. Con la facciata in pietra bianca, le numerose torri e torrette e l’architettura asimmetrica, è quello che ha ispirato la fantasia di Walt Disney. Costruito alla fine del XIX secolo, il castello di Neuschwanstein è il frutto dell’immaginazione del suo unico proprietario, Ludovico II, re di Baviera.
Alberto Angela, poi, guiderà il telespettatore in visita alla Villa del Casale di Piazza Armerina, in Sicilia. Ci si troverà di fronte a una splendida villa romana di lusso, del periodo tardo-imperiale, famosa per la ricchezza dei suoi mosaici, risalenti al IV secolo d.C. Con 48 ambienti che ricoprono una superfice di 3.500 metri quadrati, la villa testimonia le abitudini di vita della classe dominante romana e, i numerosi scambi, frequenti nel mondo antico, tra mondo romano e area nordafricana. Si cambia scenario con Las Vegas: oltre a brillare per i suoi scintillanti casinò e le riproduzioni dei monumenti più famosi del mondo, la città ospita un edificio davvero unico: il “Lou Ruvo Centre for Brain Health”. Si tratta di un ospedale specializzato in malattie neurodegenerative, sorto su iniziativa dell’imprenditore italo-americano Larry Ruvo e progettato dall’archistar Frank Gehry.
Il “Ruvo Centre”, che è anche un centro congressi polifunzionale, oltre che un monumento della moderna ingegneria, si distingue per una facciata in acciaio dalle linee curve molto ardite, che ben si adattano a una struttura unica.