Il tifone Gaemi colpisce con violenza le Filippine: morti e sfollati. Le piogge monsoniche hanno sommerso Manila allagando le strade e provocando frane
Il tifone Gaemi colpisce con violenza le Filippine. Le piogge monsoniche cadute ininterrottamente si sono abbattute sul Nord del Paese e soprattutto sulla capitale Manila. Le immagini che arrivano mostrano strade allagate che diventano fiumi. Molti residenti di un villaggio della città, adiacente al fiume Pasig, sono stati costretti a lasciare le loro abitazioni.
Nella provincia di Batangas, a sud di Manila, alcune frane hanno causato la morte di una donna incinta e di tre bambini. Altre hanno bloccato tre strade principali nella provincia montuosa di Benguet. Secondo l’esperta di meteorologia Glaiza Escullar, in 24 ore sarebbero caduti su Manila più di 200 millimetri di pioggia.
Gli enti pubblici sono stati chiusi e le lezioni nelle scuole sospese. Fermi anche i voli nazionali e internazionali. Il tifone, intanto, non sembra placarsi e ora si dirige verso Taiwan. Nella giornata di domani dovrebbe, poi, spostarsi verso la provincia cinese del Fujian, portando altri forti venti e acquazzoni in una zona già duramente colpita nelle ultime settimane da piogge estreme e inondazioni mortali.