Salerno, una delle mete emergenti nel panorama crocieristico italiano, continuerà ad essere gestita per i prossimi otto anni dal consorzio che già se ne occupava
Salerno, una delle mete emergenti nel panorama crocieristico italiano, continuerà ad essere gestita per i prossimi otto anni dal consorzio che già se ne occupava. L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale ha infatti concluso la procedura iniziata l’anno scorso per l'”affidamento in concessione dell’edificio ‘Stazione Marittima’ – Porto di Salerno”, assegnandola al consorzio formato da Salerno Cruises s.r.l. e Salerno Stazione Marittima S.p.A.
Salerno Cruises s.r.l. è una joint venture nata dalla collaborazione tra i gruppi Amoruso e Aloschi, due realtà consolidate nel settore crocieristico e turistico. Salerno Stazione Marittima S.p.A., invece, è una società composta da oltre 40 soci, tra cui Culp Flavio Gioia, Rimorchiatori Salerno (parte del gruppo Rimorchiatori Riuniti), Gruppo Gallozzi e Gruppo Amoruso. Questa compagine diversificata e strutturata garantisce una gestione congiunta delle operazioni portuali, mirata a ottimizzare il flusso dei passeggeri e l’efficienza delle infrastrutture.
Condizioni e obiettivi della concessione
Il bando di gara, lanciato dall’Autorità di Sistema Portuale, aveva ipotizzato condizioni stringenti: la gestione doveva prevedere almeno 300mila passeggeri annui, considerando due volte quelli in home port (partenza e arrivo), e almeno 150 scali annui, con un margine di tolleranza del 30% giustificabile. La delibera di aggiudicazione, tuttavia, non ha specificato come il consorzio si sia impegnato a rispettare queste condizioni.
Uno degli aspetti più rilevanti della concessione riguarda l’ampliamento delle infrastrutture portuali. Attualmente, la banchina a disposizione misura 180 metri, ma il consorzio dovrebbe completare entro il 2028 un’estensione che porterà la lunghezza totale a 300 metri. Questo progetto è finanziato dal Fondo Complementare al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), garantendo tempi di realizzazione certi e non oltre il 2028.
L’estensione della banchina non solo permetterà di accogliere navi da crociera più grandi, ma migliorerà anche la gestione dei flussi turistici, riducendo i tempi di attesa e aumentando la capacità operativa del porto.
Nonostante l’aggiudicazione della concessione, non sono stati ancora resi noti i dettagli economici riguardanti il canone che il consorzio dovrà versare all’Autorità di Sistema Portuale. Tuttavia, è prevedibile che l’ampliamento delle infrastrutture e l’aumento del traffico passeggeri comporteranno un incremento del canone di concessione.
La conferma del consorzio Salerno Cruises s.r.l. e Salerno Stazione Marittima S.p.A. per la gestione del traffico crocieristico a Salerno rappresenta una continuità nella qualità dei servizi offerti, ma anche una sfida per migliorare ulteriormente le infrastrutture e la capacità operativa del porto. Con l’ampliamento della banchina e l’aumento dei passeggeri previsti, il porto di Salerno si prepara a diventare un nodo cruciale nel panorama crocieristico del Mar Tirreno, con benefici economici e turistici per tutta la regione.