Le città portuali cinesi continuano a creare valore economico aggiunto


I risultati del Rapporto sullo sviluppo economico portuale delle città portuali cinesi 2024, pubblicato dall’Istituto di pianificazione e ricerca sui trasporti del Ministero dei trasporti

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Secondo un rapporto pubblicato mercoledì nel 2023 il valore aggiunto dell’economia portuale delle città portuali cinesi ha raggiunto i 6,2 trilioni di yuan (circa 869,05 miliardi di dollari USA), ovvero il 13,4 percento della produzione economica totale di queste città.

Secondo il Rapporto sullo sviluppo economico portuale delle città portuali cinesi 2024, pubblicato dall’Istituto di pianificazione e ricerca sui trasporti del Ministero dei trasporti in occasione della Tianjin International Shipping Industry Expo 2024, il valore aggiunto è aumentato di 192,9 miliardi di yuan rispetto all’anno precedente.

Il rapporto fornisce una valutazione completa dello sviluppo economico portuale delle 59 città portuali del Paese.

Le città portuali della regione del Delta del fiume Yangtze hanno contribuito al 44,7 percento del valore aggiunto totale dell’economia portuale, emergendo così come l’area più sviluppata dell’economia portuale tra le regioni costiere.

Nel 2023, l’economia portuale rappresentava rispettivamente il 15%, il 22% e l’8% delle industrie primarie, secondarie e terziarie nelle città portuali, sostenendo in modo significativo le industrie primarie e secondarie, si legge nel rapporto.

Il rapporto ha evidenziato che l’economia portuale cinese si basa ancora su industrie tradizionali fondamentali e deve far fronte ai problemi di basso contenuto tecnologico, di una filiera industriale incompleta e di un minore sviluppo di distretti industriali.