Livelli elevati di HbA1c, coerenti con il prediabete, sono stati associati ad un peggiore controllo dell’asma in una popolazione di bambini
Livelli elevati di HbA1c, coerenti con il prediabete, sono stati associati ad un peggiore controllo dell’asma in una popolazione di bambini residenti in un’area urbanizzata. Queste le conclusioni di uno studio presentato nel corso del congresso annuale dell’American Thoracic Society (ATS).
Razionale e disegno dello studio
Studi già presenti in letteratura hanno suggerito che l’insulino-resistenza sarebbe in grado di influenzare la capacità di controllo della condizione asmatica, hanno ricordato gli autori dello studio presentato al Congresso.
Di qui l’intenzione dei ricercatori di approfondire le conoscenze sulla relazione esistente tra la salute metabolica e il controllo dell’asma.
Mentre gli studi fin qui condotti, spiegano, hanno documentato l’esistenza di associazioni tra la disfunzione metabolica e il peggioramento degli outcome legati all’asma – esacerbazioni e ospedalizzazioni – negli adulti, con questo nuovo studio si è voluta verificare l’esistenza di queste associazioni anche in una popolazione pediatrica.
Lo studio AIRWEIGHS ha reclutato 164 bambini asmatici di una città Usa (Baltimora), i cui livelli di HbA1c erano stati monitorati e classificati come: 1) nella norma (<5,7%); 2) suggestivi di prediabete (pari o superiori al 5,7%).
La coorte era costituita da pre-adolescenti aventi un’età media pari a 11 ± 2 anni; di questi, l’85% era di etnia Afro-Americana mentre il 41% era costituito da ragazzine; il 60% dei pre-adolescenti considerati viveva in famiglie con livelli di reddito inferiori a $34,999, mentre l’83% era coperto dal programma di assistenza sanitaria pubblica Usa.
Il 59% dei bambini del campione era affetto da asma di grado moderato-severo, con una durata della sintomatologia riferita pari, in media, ad almeno 4 giorni (SD: 4,4).
Risultati principali
I ricercatori hanno escluso 36 bambini dall’analisi perché i prelievi di sangue non erano andati a buon fine o perché i partecipanti si erano rifiutati di partecipare, con conseguente mancanza di risultati relativi ai livelli di HbA1c.
I valori di HbA1c dei restanti 128 bambini variavano dal 4,2% al 6,1%, compresi 28 i cui livelli erano pari o superiori al 5,7%.
Dall’analisi dei dati è emersa l’esistenza di associazioni tra un peggiore controllo dell’asma, indicato da un aumento dei punteggi ottenuti al questionario Asthma Therapy Assessment Questionnaire, e l’aumento dei livelli di HbA1c (sia nei modelli continui che in quelli dicotomici in base alla soglia di HbA1c indicata sopra).
Invece, contrariamente agli studi precedenti, i ricercatori non hanno trovato associazioni significative tra livelli più elevati di HbA1c e risultati come la funzione polmonare, l’infiammazione delle vie aeree o le esacerbazioni di malattia asmatica.
Riassumendo
Sulla base di questi risultati e degli studi precedenti, i ricercatori hanno affermato che l’insulino-resistenza può influenzare il controllo dell’asma. Questi risultati indicano anche che l’insulino-resistenza potrebbe rappresentare un futuro obiettivo terapeutico per i bambini affetti da asma.
Inoltre, secondo i ricercatori, la valutazione dei livelli di HbA1c potrebbe rivelarsi utile nell’identificare i bambini a rischio di esacerbazioni dell’asma, da avviare tempestivamente ad un trattamento appropriato successivo.
Per quanto appena detto, secondo gli autori di questo studio. i medici possono prendere in considerazione l’implementazione di un approccio multiplo alla cura dei bambini con asma, basato sia sulla promozione dell’attività fisica e di una dieta sana, sia sull’adozione di interventi sullo stile di vita.
Non solo: anche i farmaci che agiscono sulle vie metaboliche potrebbero rivelarsi utili per migliorare il controllo dell’asma.
Gli autori di questo studio hanno attualmente in corso altri due studi finalizzati ad approfondire la relazione esistente tra salute metabolica e asma. Nello specifico: il “Phenotyping Asthma to Plan Intervention” si propone l’obiettivo di caratterizzare i biomarcatori metabolici negli adulti affetti da asma che potrebbero beneficiare maggiormente di interventi futuri.
“The Metformin in Asthma study”, invece, è uno studio pilota che sta valutando il ruolo della metformina come intervento terapeutico utile a migliorare il controllo dell’asma”.
Bibliografia
Pham H, et al. Association between hemoglobin A1c and asthma outcomes among children with asthma. Presented at: American Thoracic Society International Conference; May 18-22, 2023; San Diego.