Tutto però si può hackerare quindi perché non il corpo? Se ne parla a “Codice”, con Barbara Carfagna, in onda venerdì 26 luglio alle 23.55 su Rai 1
A niente è consentito più invecchiare. Dal corpo agli abiti. Medicina, chirurgia, fitness, integratori oggi sono quasi un obbligo sociale. Si vive infatti più a lungo, in condizioni di vita migliorate e con una ricerca che grazie all’AI corre come mai prima d’ora. Gli anziani però ancora convivono con l’invecchiamento patologico, che porta con sé malattie strettamente legate all’età. Tutto però si può hackerare quindi perché non il corpo? Se ne parla a “Codice”, con Barbara Carfagna, in onda venerdì 26 luglio alle 23.55 su Rai 1.
La geroscienza è il nuovo orizzonte della ricerca scientifica che si occupa della prevenzione delle malattie correlate all’invecchiamento. Codice è andato in Finlandia, per incontrare i biohacker del nordeuropa che studiano come “hackerare” la vecchiaia; in Svizzera, nei laboratori tra i più avanzati d’Europa, e all’Università di Padova, dove è stato scoperto il gene della vecchiaia. Fino ad arrivare alla società che, in Svizzera, congela i corpi in attesa di una possibile resurrezione medica.
Poi in Corea per vedere da vicino la skin care coreana e in Brasile a vedere l’evoluzione della chirurgia plastica e dei filler. A “Codice” ne parlano in studio ricercatori, genetisti, manager, investitori. Il programma è firmato da Barbara Carfagna, Valeria Coiante con la collaborazione di Massimo Cerofolini. Produttore esecutivo Federica Guerrieri. Regia di Luca Romani.