Non sono solo enormi, velenosi e aggressivi. I ricercatori hanno scoperto il segreto dei draghi di Komodo: zanne terribilmente affilate e resistenti
Non sono solo enormi, velenosi e aggressivi. Ora gli scienziati hanno scoperto che i draghi di Komodo hanno i denti rivestiti di uno strato di ferro, che li aiuta a mantenere i bordi seghettati affilati come rasoi. È la prima volta che un rivestimento di metallo viene osservato in un animale, e i ricercatori lo descrivono come “un adattamento sorprendente e trascurato”.
Il rivestimento è stato scoperto quando i ricercatori hanno notato che le punte e i bordi seghettati dei denti dei draghi di Komodo erano ricoperti da uno strato di pigmento arancione. A un esame più attento, si è scoperto che lo smalto conteneva ferro concentrato, che rende i denti durissimi e resistenti all’usura.
I draghi di Komodo sono le lucertole più grandi del mondo, crescono fino ad arrivare a più di tre metri di lunghezza e pesano in media 80 kg. Vivono in diverse isole indonesiane, e si nutrono di prede grandi e piccole: dagli uccelli ai bufali d’acqua, fino ad aggredire e mangiare altri draghi di Komodo.
Anche gli esseri umani sono stati uccisi dai draghi: nel 2007, un bambino sull’isola di Komodo; due anni dopo un raccoglitore di frutta dopo essere caduto da un albero; e nel 2010, un altro lavoratore indonesiano si è salvato la vita riuscendo a liberarsi a pugni dalle fauci dell’animale.
Le autorità indonesiane hanno preso in considerazione l’idea di vietare l’ingresso ai turisti sull’isola, temendo che i visitatori stessero influenzando le abitudini di accoppiamento degli animali rendendoli docili a causa delle elargizioni di cibo. La specie è a rischio di estinzione a causa della distruzione dell’habitat e della caccia illegale. In natura ne sono rimasti solo 3.500 esemplari.