Un nuovo episodio de “L’Epoca d’oro dei pirati dei Caraibi”, in onda giovedì 1° agosto alle 21.10 su Rai Storia con l’introduzione del professor Alessandro Barbero
Proponendo la grazia a fronte della rinuncia alla pirateria, gli inglesi hanno creato una spaccatura tra i pirati dei Caraibi. Accettare significherà potersi tenere bottino e testa, mentre al rifiuto seguirà l’impiccagione. Lo racconta il nuovo episodio de “L’Epoca d’oro dei pirati dei Caraibi”, in onda giovedì 1° agosto alle 21.10 su Rai Storia con l’introduzione del professor Alessandro Barbero per “a.C.d.C.”. Pirati dominanti come Benjamin Hornigold e Henry Jennings accolgono la proposta della Corona. Ma lo spietato Charles Vane rigetta l’offerta e passa alla guida della resistenza di Nassau.
La nemesi dei pirati, Woodes Rogers, fa rotta da Londra con destinazione Nassau. A seguire, alle 22.10, l’ultimo episodio della serie. La “nemesi” dei pirati, l’ex corsaro Woodes Rogers, è stato inviato dalla Corona britannica a Nassau, la capitale della pirateria. È determinato ad annientare i pirati dei Caraibi. Charles Vane e Barbanera resistono, ma Rogers li prenderà, vivi o morti. Anne Bonny e il suo amante Jack Rackham imbracciano le armi contro l’impero britannico, ma gli anni d’oro della pirateria hanno i giorni contati. Lo spirito libero tipico dei pirati, però, continuerà a vivere nei nascenti Stati Uniti d’America.