ENAC ha autorizzato una rotta di volo per droni impiegati per il trasporto medicale, idonea a collegare l’Ospedale di Patti (Messina) alle Isole Eolie
L’emergenza di Stromboli, con il perdurare dell’attività vulcanica iniziata il 23 giugno scorso che ha costretto il Ministro per la Protezione Civile ad innalzare a Rosso il livello di allerta, impone significativi miglioramenti sulle modalità di collegamento delle piccole isole con il resto del territorio italiano. E proprio in questi giorni di emergenza per l’arcipelago delle Isole Eolie, un nuovo importante traguardo è stato raggiunto nella logistica sanitaria italiana: per la prima volta è stata autorizzata dall’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC) una rotta di volo per droni impiegati per il trasporto medicale, idonea a collegare l’Ospedale di Patti (Messina) alle Isole Eolie. Questa approvazione rappresenta un primo passo fondamentale in Italia per un tragitto così lungo e complesso nel settore del delivery medicale aereo.
ENAC ha concesso il via libera dopo un rigoroso processo di valutazione e mitigazione dei rischi, prendendo in considerazione le criticità e le sfide tecniche che le operazioni comportano. Questo risultato è il frutto di un intenso lavoro condotto dalla PMI EuroUSC Italia, società leader in materia di regolamentazione e sicurezza nel settore dei droni, per permettere all’operatore ABzero di volare.
EuroUSC Italia ha svolto un ruolo fondamentale nel processo di analisi dell’operazione lungo la specifica rotta di 37 Km, facilitando l’acquisizione di maggiori garanzie per la sicurezza del volo. Grazie a una decennale esperienza e competenza nel settore dell’aviazione, EuroUSC ha guidato l’iter autorizzativo, garantendo che tutte le normative di sicurezza fossero pienamente rispettate. In particolare, ha fornito supporto nella definizione delle procedure sviluppate nel manuale delle operazioni e ha condotto un’analisi del rischio secondo la metodologia SORA (Specific Operations Risk Assessment), come richiesto dal regolamento europeo. Il contributo è stato decisivo non solo per ottenere l’autorizzazione operativa per questa specifica rotta, ma anche per stabilire un precedente importante per future operazioni in Italia tra isole. Operando in scenari geografici spesso difficili, EuroUSC Italia ha dimostrato che una pianificazione accurata e una gestione efficace possono superare le sfide logistiche, aprendo la strada a un utilizzo più ampio e sicuro dei droni sia nel trasporto medicale che in altri settori altrettanto cruciali.