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Portare un cucciolo in vacanza: i consigli della veterinaria

cucciolo in vacanza

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La prima vacanza del cucciolo va organizzata in funzione delle sue necessità affinché sia un’esperienza positiva per tutta la famiglia

È in arrivo per tanti cuccioli o cagnolini ancora giovani il periodo delle vacanze, o persino la prima vera vacanza fuori casa. Un’occasione importante per la sua crescita e il suo apprendimento, ma che va organizzata in funzione delle sue necessità affinché sia un’esperienza positiva per tutta la famiglia.

Portare in vacanza un cucciolo, in particolar modo d’estate, significa essere disposti ad organizzare una vacanza a sua misura, tenendo in grande considerazione le sue necessità” commenta la dott.ssa Maria Chiara CatalaniMedico Veterinario Esperto in Comportamento Animale e Presidente Senior di S.I.S.C.A. (Società italiana scienze del comportamento animale). “Ciò significa mettere in pratica accorgimenti per il viaggio, come assicurarsi che abbia sempre a disposizione una postazione ombreggiata e acqua fresca, ma anche rinunciare ad alcune attività che non lo coinvolgono se questo significa doverlo lasciare da solo in una casa che non conosce mentre la famiglia è altrove. Nei casi in cui non sia possibile adattare la propria vacanza al cucciolo, sarebbe meglio predisporre le condizioni migliori per lasciarlo a casa con un dog sitter di fiducia o in una pensione per cani”.

Il Vademecum per vacanze a misura di cucciolo

Ecco allora i consigli per le situazioni più comuni in vacanza con il cucciolo.

●      Il viaggio: per assicurarsi un viaggio il più sereno possibile, il mezzo di trasporto andrebbe scelto in base al grado di esperienza del cane. I cuccioli ben abituati a tragitti di media durata in auto avranno meno problemi a sostenere un viaggio lungo sullo stesso mezzo di trasporto. Le soste frequenti sono necessarie, meglio se in luoghi adatti ai suoi bisogni: ad esempio, se per sua indole non è a suo agio in ambienti caotici, una sosta in un’area di servizio autostradale potrebbe non essergli d’aiuto. “Se il viaggio prevede una tratta in treno, in aereo o su un mezzo di trasporto su cui il cucciolo non è mai stato prima, l’approccio corretto è quello di provare ad abituarlo con anticipo a ciò che lo aspetta. Ad esempio, facendo una breve tratta in treno prima del viaggio per vedere come si comporta” spiega la dott.ssa Catalani “Se dovrà utilizzare un trasportino, è bene farglielo conoscere con anticipo, magari portandolo in casa per utilizzarlo come cuccia e inserendo al suo interno premietti, spray ai feromoni, il suo cuscino o il suo giocattolo preferito, in modo che il cucciolo prenda confidenza con la nuova casetta e sviluppi una rappresentazione positiva e di rilassamento quando ci entra. Anche la traversina, se si pensa di utilizzarla, andrebbe introdotta in anticipo fra le sue abitudini”.

 

●      A casa da solo: durante la vacanza il cucciolo non va lasciato da solo per lungo tempo, soprattutto non prima che abbia familiarizzato con il nuovo ambiente, cosa che potrebbe richiedere un tempo anche più lungo della stessa vacanza. Nei momenti in cui dovrà necessariamente restare da solo i feromoni, sostanze non farmacologiche che inviano ai cani un messaggio naturale di benessere, costituiscono un valido aiuto, soprattutto sotto forma di collare, particolarmente adatto al cucciolo, come Adaptil Junior Collare. Inoltre, può essere utile lasciare al cane un masticativo per trascorrere il tempo in assenza della famiglia, ma anche la tv accesa per un sottofondo di compagnia e i suoi giochi preferiti.

 

●      Passeggiate, attività outdoor e temperatura ambientale: le attività all’aperto insieme vanno commisurate alla capacità del cucciolo di affrontarle con serenità e della sua resistenza fisica, correlata all’età. Inoltre – spesso non ci si pensa – è importante non dimenticare che l’asfalto di strade e marciapiedi d’estate può raggiungere temperature elevatissime e rappresentare un alto rischio per i cani durante la passeggiata. Oltre alla possibile ustione dei cuscinetti, protetti da uno strato di cheratina ma non del tutto isolati, il rischio maggiore è quello del colpo di calore che, in particolare nei cuccioli e nei cani di piccola taglia, può essere causato dall’irradiazione del substrato rovente sul corpo. Meglio, dunque, non sostare mai con Fido su strade assolate e farlo passeggiare solo su erba o in zone ombreggiate in orari più freschi. In auto, invece, i rischi sono molteplici: non solo è assolutamente da evitare qualunque sosta a motore spento, anche se solo per pochi secondi, ma anche durante il tragitto è bene assicurarsi che vi sia un parasole in corrispondenza del posto in cui viaggia il cucciolo: ne esistono di tutti i tipi, anche per il lunotto posteriore. 
 
●      Che confusione!: vacanza significa spesso più confusione, rumori inaspettati, visite di amici e cene al ristorante. Un cucciolo timoroso o molto prudente potrebbe guardare queste novità con sospetto e non reagire bene a situazioni così intense. Per gestire al meglio la temporanea sovraesposizione agli stimoli arrivano in soccorso i feromoni, disponibili anche sotto forma di diffusore con Adaptil Calm Diffusore per tutte le situazioni che si svolgono in casa. Per i cuccioli che mostrano segnali di stress gravi, invece, è sempre consigliato rivolgersi ad un veterinario esperto in comportamento che possa individuare quali sono i problemi su cui lavorare in previsione delle vacanze.
 
●      Botti e fuochi d’artificio: è risaputo che il rapporto tra cani e fuochi d’artificio non sia fra i più sereni. Per questo motivo, anche se non si è a conoscenza della reazione del proprio cucciolo ai botti perché non li ha mai visti prima, è altamente sconsigliato portarlo sul posto a godere dello spettacolo: è molto probabile che in questo modo lo si esponga ad un evento per lui terrificante. Se si verifica in modo non previsto, il cucciolo va portato in un luogo più silenzioso o riparato, possibilmente a finestre chiuse e con un rumore di sottofondo (musica, tv) e consolato. Per lo stesso motivo è meglio non lasciarlo a casa da solo durante gli spettacoli pirotecnici, ma restare a casa con lui per monitorare le sue reazioni, aiutandolo anche in questo caso con l’utilizzo dei feromoni della linea Adaptil.

Cosa non può mancare nella valigia del cucciolo:

●      Essenziali: pappe, ciotole, cuccia o tappetino, sacchettini igienici,…
●      Riferimenti di relax: cuscino, copertina o giocattolo preferito
●      Borraccia da viaggio per erogare facilmente l’acqua
●      Feromoni in collare, particolarmente adatto per il cucciolo, per le situazioni di stress
●      Masticativi per trascorrere il tempo e rilassarsi
●      Eventuali medicinali su prescrizione medica (dissenteria, mal d’auto, o antiparassitari)
●      Passaporto e vaccinazione antirabbica, se richiesto dal luogo di destinazione
●      Numeri di telefono delle strutture veterinarie aperte 24 ore su 24 nel luogo di villeggiatura
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