Da Alessandria d’Egitto a Rotterdam a “Passaggio a Nord Ovest” su Rai 1


Nel pomeriggio su Rai 1 torna il programma “Passaggio a nord ovest”. Con Alberto Angela da Alessandria d’Egitto a Rotterdam

passaggio a nord ovest

“Passaggio a nord ovest”, il programma di Rai Cultura ideato e condotto da Alberto Angela, partirà per una lunga esplorazione in continenti lontani, in remote epoche della storia raccontando fenomeni naturali spettacolari.

La puntata in onda sabato 3 agosto alle 15.10 su Rai 1 parte da Alessandria d’Egitto: al momento della sua fondazione, avvenuta nel IV secolo avanti Cristo ad opera di Alessandro il Grande, non era altro che un umile villaggio di pescatori nei pressi della costa, su una laguna circondata da paludi. Tuttavia, fu proprio lì che il grande conquistatore decise di edificare la più sfavillante e la più cosmopolita tra le grandi città dell’antichità. Ideale crocevia tra due mari, tra due mondi, tra l’oriente e l’occidente, Alessandria sarebbe diventata il più importante mercato del Mediterraneo.

E poi, come nasce un cappello di paglia? Insieme ad Alberto Angela si andrà a Montappone, nelle Marche, per visitare un museo molto particolare: il “Museo del Cappello”. In questo “gioiello” delle Marche sono esposti oltre cento cappelli, i più antichi risalgono alla fine dell’800 e c’è anche l’ultimo cappello indossato da Federico Fellini.

A seguire, nell’estremo ovest del Galles, dove viene fatta una scoperta sensazionale: un’antica sepoltura risalente a duemila anni fa, all’Età del Ferro. Una scoperta importante, perché insieme alla persona defunta è stato sepolto un intero carro cerimoniale da guerra. A chi apparteneva questo carro? Chi è il personaggio di alto rango appartenente a una tribù celtica sepolto qui duemila anni fa? Storici ed archeologi risponderanno a queste domande.

Infine a Rotterdam, nei Paesi Bassi, dove nel 2014 viene inaugurato il Markthal, un grande mercato coperto che è anche un insolito palazzo residenziale ad arco, con centinaia di appartamenti. Costruito in cinque anni di lavori, sfidando il terreno paludoso su cui sorge la città olandese, si caratterizza anche per le enormi vetrate alle due estremità e il gigantesco murale che ricopre le pareti interne.