Kampaay: eventi aziendali sempre più strumenti di team building per il benessere dei dipendenti


Secondo un’analisi di Kampaay le aziende stanno abbracciando nuove strategie per stimolare l’engagement dei dipendenti, favorendo interazioni più intime e personalizzate

Kampaay Susanna Staiano

Da anni gli eventi aziendali stanno vivendo una trasformazione radicale: da semplici occasioni di business stanno diventando sempre più leve strategiche che le aziende utilizzano per motivare i propri dipendenti e favorire il loro benessere. Un cambiamento che riflette una più ampia evoluzione della cultura aziendale nell’era post-pandemica.

E’ questa la sintesi dell’analisi che Kampaay, piattaforma innovativa per gli eventi aziendali, ha condotto esaminando i dati raccolti dagli oltre 2mila eventi organizzati da più di 300 aziende clienti negli ultimi anni: PMI e grandi aziende in settori diversi, da IT e telco a banking & insurance, fino a turismo e ospitalità. Dagli insight raccolti risulta evidente un significativo spostamento verso eventi sempre più personalizzati e sostenibili, dove l’attenzione all’ambiente e all’impatto sociale è crescente. Oltre il 90% degli eventi organizzati ha coinvolto un numero di partecipanti inferiore ai 70, segnando la fine dell’era dei grandi eventi corporate. Le aziende stanno privilegiando interazioni più intime e personalizzate, riconoscendo il valore delle connessioni autentiche in un mondo sempre più digitale.

Al centro l’esperienza del dipendente, con oltre il 40% degli eventi dedicati a occasioni di team building, formazione e sviluppo personale, evidenziando un’attenzione crescente sul benessere e la crescita professionale dei dipendenti. Come dimostra l’esperienza di Unobravo, una delle aziende coinvolte nell’analisi. “In Unobravo, oltre agli eventi di ampia portata che coinvolgono tutto il Gruppo, abbiamo scelto di puntare su team building mirati e significative – spiega Gloria Ripamonti, People & Culture in Unobravo – Questa decisione nasce dal desiderio di offrire esperienze autentiche e coinvolgenti per i nostri team, che lavorano completamente da remoto. Abbiamo osservato che, attraverso queste attività, le persone si sentono più a loro agio nell’aprirsi, condividere momenti importanti e creare legami profondi. Questo porta a una maggiore coesione e a un impatto positivo sulla collaborazione e produttività. I riscontri che riceviamo ci confermano che siamo sulla strada giusta. I team building sono non solo essenziali, ma anche incredibilmente arricchenti per tutti noi”.

Una tendenza che Kampaay sta osservando, come conferma Susanna Staiano, Buyer di Kampaay. “Stiamo assistendo a una vera e propria rivoluzione nel modo in cui le aziende pensano agli eventi. Notiamo una grande richiesta di esperienze che non solo intrattengono, ma anche educano, riflettendo la cultura aziendale e l’impegno sociale. Le attività che combinano divertimento, apprendimento e responsabilità sociale sono particolarmente apprezzate, come cacce al tesoro in luoghi storici o cooking class specializzate. Novità interessante i laboratori di antropologia culturale, che esplorano come il cibo unisca diverse culture. Le aziende che sapranno abbracciare queste tendenze saranno meglio posizionate per attrarre e trattenere i talenti in un mercato del lavoro sempre più competitive”.

Importante anche la trasformazione dell’ufficio da semplice luogo di lavoro a hub sociale che è una delle tendenze più significative che emerge dai dati. Gli ambienti di lavoro si stanno evolvendo in luoghi multifunzionali che facilitano non solo la produttività, ma anche le interazioni sociali e il benessere emotivo dei loro collaboratori. In questo nuovo scenario, le aree comuni, le sale riunioni e le postazioni di lavoro vengono ripensate per accogliere eventi dedicati a catering e aperitivi in ufficio – oltre il 14% secondo i dati Kampaay – che creano opportunità per i dipendenti di interagire in un contesto rilassato, favorendo la costruzione di relazioni e contribuendo a rafforzare il senso di appartenenza. Un’esperienza che può contribuire ad attrarre anche nuovi talenti, soprattutto tra le generazioni più giovani, molto più sensibili ad ambienti di lavoro che possono offrire opportunità sociali e di networking integrate nella routine lavorativa.

Un fenomeno che si inserisce in un approccio che sempre più abbraccia formalità e informalità, produttività e benessere, e che sta ridefinendo il panorama lavorativo post-pandemico. Mentre le riunioni e i workshop strutturati mantengono il loro ruolo cruciale – e rappresentano circa il 40% degli eventi organizzati da Kampaay – gli aperitivi e i momenti di catering informale in ufficio rappresentano il “human touch” essenziale per creare un ambiente professionale completo e soddisfacente, pronto ad affrontare le complessità del futuro lavorativo.