DKV Mobility ha dimezzato la propria Corporate Carbon Footprint


Nel 2023, DKV Mobility ha ridotto la propria Corporate Carbon Footprint (CCF) del 50,4% rispetto all’anno di riferimento 2019

la grande sfida

DKV Mobility pubblica il Bilanco di Sostenibilità 2023, che mette in evidenza la strategia ESG (ambientale, sociale, di governance) nonché gli impegni e i progressi compiuti dall’azienda nell’attuazione degli obiettivi ESG.

Nel 2023, DKV Mobility ha ridotto la propria Corporate Carbon Footprint (CCF) del 50,4% rispetto all’anno di riferimento 2019. L’azienda ha così raggiunto la prima parte del suo Green Pledge, annunciato nel 2021: ridurre le emissioni di CO₂ nell’ambito delle proprie attività entro la fine del 2023. Questo traguardo testimonia l’impegno di DKV Mobility per la responsabilità ambientale e la crescita sostenibile. La seconda parte del Green Pledge mira a ridurre l’intensità di carbonio della flotta dei suoi clienti del 30 per cento entro il 2030 rispetto all’anno base 2019.

“Riducendo la nostra impronta di carbonio aziendale del 50,4%, abbiamo dimostrato il nostro impegno ecologico e il fatto che stiamo perseguendo i nostri obiettivi ESG con grande impegno. Ora continuiamo su questa strada per migliorare ulteriormente la nostra performance ESG e quella dei nostri clienti in tempi di transizione energetica. Il tutto in piena sintonia con il nostro obiettivo aziendale: guidare la transizione verso un futuro di mobilità efficiente e sostenibile (To drive the transition towards an efficient and sustainable future of mobility)”,  afferma Marco van Kalleveen, CEO di DKV Mobility.

Laura Cremer-Heesen, Head of Sustainability di DKV Mobility, aggiunge: “Il traguardo Green Pledge è il risultato di un grande lavoro di squadra, in quanto siamo stati in grado di implementare con successo e in maniera congiunta molte misure di decarbonizzazione in tutta l’azienda. Ci stiamo anche assumendo la responsabilità per le rimanenti emissioni di CO₂ investendo in progetti certificati di protezione del clima in tutto il mondo. Stiamo continuando a perseguire i nostri ambiziosi obiettivi e siamo in procinto di nuovi standard climatici basati su dati scientifici della Science Based Targets Initiative (SBTi)”.