Olimpiadi 2024: Consonni e Guazzini d’oro nella madison di ciclismo su pista


Olimpiadi 2024, Chiara Consonni e Vittoria Guazzini vincono la medaglia d’oro per l’Italia nella madison di ciclismo su pista. Bronzo per Raffaeli nella ginnastica ritmica

consonni e guazzini

Alle Olimpiadi di Parigi, nel ciclismo su pista l’Italia (Chiara Consonni e Vittoria Guazzini) ha vinto la medaglia d’oro nella madison donne. “Non ho parole, ancora non ci credo. Siamo felicissime. E’ una vittoria di tutti. Dobbiamo ringraziare infatti la squadra, lo staff tecnico e chi ci è sempre stato vicino. Con le altre ragazze siamo cresciute insieme, questa medaglia d’oro è per tutti”. La gioia incontenibile di Chiara Consonni, che insieme a Vittoria Guazzini ha portato l’Italia sul gradino più alto del podio alle Olimpiadi di Parigi nel ciclismo su pista, specialità madison. “Non abbiamo iniziato bene la gara- ha detto invece Guazzini- Facevamo fatica, ma a quel punto ci siamo dette che dovevamo dare davvero tutto, mettendoci gambe e cuore fino al limite delle forze. O la va o la spacca. E l’ha spaccata!”.

IL BRONZO DI SOFIA RAFFAELI, UN ALTRO PRIMATO STORICO

Dalle lacrime per il ‘piccolo errore’ commesso, al sorriso per il podio. Medaglia di bronzo nella ginnastica ritmica alle Olimpiadi di Parigi per Sofia Raffaeli, terza nell’all-around individuale. Ottava invece Milena Baldassarri. Raffaeli ha chiuso con un punteggio totale di 136.300 dietro alla tedesca Darja Varfolomeev, oro con 142.850, e alla bulgara Boryana Kaleyn, argento con 140.600. “Raffaeli fa la storia della ginnastica ritmica azzurra ai Giochi Olimpici – scrive il Coni su X – . A #Paris2024 Sofia conquista la medaglia di bronzo, la prima a cinque cerchi di sempre per l’Italia nel concorso generale individuale”.

PIZZOLATO DI BRONZO NEL SOLLEVAMENTO PESI

Nino Pizzolato si ritaglia nuovamente un posto sul podio ai Giochi Olimpici.

A tre anni dal terzo posto di Tokyo (-81 kg), infatti, il sollevatore trapanese ha vinto il bronzo anche a Parigi 2024, stavolta nella nuova categoria di peso dei -89 kg.

Il siciliano, grazie alla seconda alzata, ha completato la fase di strappo con un totale di 172, posizionandosi quarto allo scoccare di metà gara. La lotta è proseguita durante lo slancio in cui l’azzurro, dopo due nulli, è riuscito a sollevare 212 nell’ambito di un’alzata finale thrilling, prima dichiarata non valida ma dopo pochi secondi confermata dalla giuria grazie ad una splendida chiamata di moviola da parte dello staff italiano.

Braccia al cielo, lacrime e abbracci con il proprio angolo per Pizzolato, che ha completato la prova con un totale di 384 (172+212), posizionandosi alle spalle solamente del bulgaro Karlos May Nasar (404: 180+224), autore del record mondiale, e del colombiano Yeison Lopez (390: 180+210). Quarto il moldavo Marin Robu (383: 175+208), vistosi sopravanzare dal nostro portacolori di un solo chilogrammo.

ANCHE ALESSI BRONZO NEL TAEKWONDO

Medaglia di bronzo per Simone Alessio alle Olimpiadi di Parigi nel taekwondo categoria 80 kg. L’azzurro ha infatti battuto in una delle due ‘finaline’ lo statunitense CJ Nickolas.

LA 4X100 UOMINI CHIUDE QUARTA

Quarto posto per l’Italia nella staffetta 4×100 uomini alle Olimpiadi di Parigi. Matteo Melluzzo, Marcell Jacobs, Lorenzo Patta e Filippo Tortu, che erano campioni in carica, hanno chiuso con il tempo di 37″68. La medaglia d’oro è stata vinta dal Canada (37″50), argento al Sudafrica (37″57), mentre il bronzo è andato alla Gran Bretagna (37″61).

FOTO: CONI