L’Autorità Portuale di Alessandria è in procinto di assicurarsi un prestito di 6 miliardi di Pound Egiziani (EGP) da un consorzio bancario
In una mossa strategica volta a consolidare la sua posizione di snodo cruciale per il commercio estero dell’Egitto, l’Autorità Portuale di Alessandria è in procinto di assicurarsi un prestito di 6 miliardi di Pound Egiziani (EGP) da un consorzio bancario guidato dalla Banca Nazionale d’Egitto (NBE). Questa significativa iniezione di capitale, destinata a finanziare ambiziosi progetti infrastrutturali, rappresenta un passo determinante nel piano di sviluppo del porto.
Fonti anonime vicine all’operazione hanno rivelato ad Asharq Business che il prestito è ormai vicino all’approvazione, prevista per il mese di agosto, una volta completate tutte le formalità necessarie. L’Autorità Portuale, infatti, avrebbe già soddisfatto le condizioni preliminari richieste, e il prestito, secondo quanto riferito, sarà garantito dal Ministero delle Finanze, a testimonianza dell’importanza strategica dell’iniziativa.
Il Porto di Alessandria, che gestisce circa il 60% del commercio estero dell’Egitto, come indicato sul suo sito ufficiale, si configura come una delle principali infrastrutture marittime del Paese. Questo progetto di potenziamento infrastrutturale non solo rafforzerà la capacità operativa del porto, ma consentirà anche di migliorare l’efficienza logistica, rispondendo alle crescenti esigenze del commercio globale e supportando la crescita economica dell’Egitto.
L’investimento, che mira a modernizzare e ampliare le strutture portuali, si inserisce in un contesto di ampie riforme infrastrutturali a livello nazionale, volte a rendere l’Egitto un hub commerciale di rilevanza internazionale. La partnership con il consorzio bancario guidato dalla NBE, una delle principali istituzioni finanziarie del Paese, è indicativa della fiducia del settore bancario nel progetto e delle sue potenzialità di sviluppo.
Questo prestito rappresenta quindi una leva fondamentale per la trasformazione del Porto di Alessandria in un polo di eccellenza, capace di competere con i principali porti della regione e di attrarre nuovi flussi commerciali, consolidando ulteriormente la sua posizione nel panorama marittimo globale.