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Riconoscimento Unesco per attività di ricerca di ecorobotica marina dello Spoke 3 di RAISE

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Lo Spoke 3 del progetto RAISE – “Robotics and AI for Socio-Economic empowerment”, l’ecosistema dell’innovazione di cui il Cnr è partner, ottiene riconoscimento Unesco

Lo Spoke 3 del progetto RAISE – “Robotics and AI for Socio-Economic empowerment”, l’ecosistema dell’innovazione di cui il Cnr è partner- ha ottenuto l’approvazione della sua proposta di Decade action N.34.4. “Tecnologie sostenibili per la cura e la protezione del mare” che farà parte dei programmi per il Decennio delle Nazioni Unite sulle Scienze Oceaniche per lo Sviluppo Sostenibile 2021-2030.

Un riconoscimento prestigioso, che attribuisce allo Spoke 3 di RAISE – coordinato dal Cnr – un ruolo autorevole nel sostegno alla missione dell’Ocean Decade, il Piano di attuazione del Decennio delle Nazioni Unite sulle Scienze Oceaniche per lo Sviluppo Sostenibile, i cui obiettivi riguardano la concretizzazione di una “scienza trasformativa” e una “rivoluzione nel modo in cui tale scienza viene prodotta, utilizzata e diffusa”. Scopo di Ocean Decade, infatti, è creare le condizioni perchè la comunità scientifica, i politici, gli industriali e la società possano confrontarsi e provvedere ad azioni concrete che favoriscano dei veri cambiamenti.

Spiega Marco Faimali, direttore del Cnr-Ias e leader di Spoke 3 “Abbiamo partecipato alla call internazionale dell’Unesco consapevoli del grande potenziale dell’ecorobotica marina sviluppata all’interno dello Spoke, che è il risultato dell’approccio ecosistemico di tutti i gruppi di ricerca coinvolti in questa avventura PNRR e siamo entusiasti di questo riconoscimento internazionale”.

La comprensione del funzionamento e della biologia degli oceani, la generazione di dati e informazioni e l’accessibilità delle scoperte scientifiche sono fondamentali per l’attuazione di politiche di sostenibilità che siano veramente efficaci per la salvaguardia degli ecosistemi marini e oceanici: in questo contesto, si inserisce a nuova disciplina dell’Ecorobotica, destinata a rivoluzionare le metodologie del monitoraggio ambientale grazie alla robotica e l’intelligenza artificiale, e quindi a permettere una comprensione più completa delle condizioni oceaniche attuali e future, indispensabile per prevedere i cambiamenti e le sue conseguenze.

Ocean Decade sfrutta, stimola e coordina gli sforzi di ricerca interdisciplinare a tutti i livelli, al fine di generare e utilizzare la conoscenza per l’azione di trasformazione necessaria ad ottenere un oceano sano, sicuro e resiliente per lo sviluppo sostenibile entro il 2030 e oltre, attraverso una pluralità di azioni e strategie: da un lato mobilitare la comunità scientifica sulle priorità fondamentali dell’oceano per l’Agenda 2030 e condividere conoscenze e trend; dall’altro progettare nuove strategie di ricerca coinvolgendo mondo scientifico, politico e incentivando il dialogo sociale attraverso l’accesso ai dati. Obiettivo finale è individuare soluzioni trasformative dalle scienze marine per lo sviluppo sostenibile, per connettere le persone e il nostro oceano.

Il progetto presentato da Spoke 3 sarà allegato al “n. 46. La scienza di cui abbiamo bisogno per il Mar Mediterraneo che vogliamo (SciNMeet)” – Science for Sustainable Development (2021-2030). Paris. 2020. 20 pp. (English). IOC Brochure 2020-4 (IOC/BRO/2020/4).

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