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Apprezza insulto sotto al post di Salvini: bufera sull’europarlamentare Magoni

matteo salvini moschee

Un ‘Mi piace’ dell’europarlamentare di Fratelli d’Italia Lara Magoni a un commento su Matteo Salvini scatena la polemica. Ecco cosa è successo

Un ‘like’ a un ‘vaffa’ per Matteo Salvini e scoppia la polemica. A finire nell’occhio del ciclone è l’europarlamentare di Fratelli d’Italia ed ex campionessa di sci, Lara Magoni, rea di aver messo un cuoricino a un commento poco carino nei confronti del viceministro e titolare dei Trasporti, Matteo Salvini. “Dedicato a voi, Amici. Splendida Ugento, splendido Salento”, scrive su Instagram il leader della Lega postando una foto con la sua fidanzata Francesca Verdini in vacanza in Puglia. E tra i vari commenti spunta la parolaccia perlopiù in maiuscolo. Secondo una foto riportata da La Stampa tra i like al ‘vaffa’ c’è anche quello dell’ex assessora lombarda Lara Magoni che adesso non appare più.

La stessa europarlamentare spiega l’accaduto: “Vorrei precisare di non aver posto alcun like a un post su Facebook che insultava Matteo Salvini e la sua fidanzata.
È evidente che si è trattato di un errore da parte di chi gestisce i miei social, errore del quale mi dispiace, e che ho provveduto prontamente a far rimuovere. Ribadisco la mia stima personale e politica per Matteo Salvini, nostro prezioso alleato”, aggiunge.

Lascia davvero senza parole il like di Magoni, europarlamentare di FdI, a un post contenente insulti rivolti al segretario della Lega Matteo Salvini e alla sua compagna Francesca Verdini: siamo fiduciosi che fornirà spiegazioni rapide, accompagnate da delle doverose scuse”, aveva scritto il deputato della Lega Luca Toccalini. Gli aveva fatto eco la senatrice Mara Bizzotto, vicepresidente vicario del Gruppo Lega a Palazzo Madama: “Sorprende il like dell’europarlamentare di Fratelli d’Italia, Lara Magoni, a un messaggio di insulti rivolto al vicepremier Matteo Salvini e alla sua compagna. L’auspicio, e sono certa che sarà così, è un rapido chiarimento accompagnato da delle scuse”. E ancora: “Sul caso di Lara Magoni e il like al commento offensivo rivolto a Salvini e Verdini si farà sicuramente presto chiarezza. L’auspicio è che ci sia stato un errore”, aveva aggiunto il senatore lombardo della Lega Stefano Borghesi.

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