Angelina Mango, sul palco a piedi nudi, incanta il pubblico della Notte della Taranta. Applausi anche per gli atri Big, Gaia e Geolier
A piedi nudi, abbronzata e scatenata: Angelina Mango ha letteralmente stregato il pubblico con la sua esibizione alla partecipatissima “Notte della Taranta” di sabato 24 agosto a Melpignano, in Puglia. La cantautrice, che a marzo ha vinto il Festival di Sanremo con “La noia”, si era detta entusiasta di essere ospite della “Notte della Taranta”. Sul palco, ha portato sia La Noia, in una versione inedita, sia il brano ‘Su picculina’, della tradizione salentina.
Queste le parole della cantante: “È stupendo poter essere qui alla Notte della Taranta, c’è una energia importante dove si incontrano presente, passato e futuro. Amo la Puglia, amo il Sud Italia, il calore e l’amore che condivideremo dal palco di Melpignano insieme a tutto il pubblico presente. So già che sarà un rito collettivo. Insieme canteremo ‘La noia’ e ‘Su Picculina’. Già alle prove il corpo di ballo e l’orchestra mi hanno accolta con la loro energia e non poteva esserci modo migliore di entrare nel mood”.
È stata una Notte della Taranta di grande successo – 200 mila gli spettatori- che sarà forse ricordata come un evento conquistato dai giovani, con 30 brani in cui tradizione e musica pop si sono mescolati alla perfezione. A trionfare, durante la serata, sono stati infatti proprio i cantanti del momento: Angelina Mango, ma anche Gaia e e il rapper Geolier.
Gaia ha portato sul palco di Melpignano Chega, una sua canzone in lingua portoghese dedicata alle sue origini brasiliane. E poi si è esibita in MenaMenaMò, brano della tradizione salentina, che nella sua interpretazione è piaciuta al pubblico.
Tanti applausi anche per Geolier. “È bellissimo, grazie guagliò”, ha detto il rapper prima di cantare una versione riarrangiata di “I p’ me, tu p’ te”, brano con cui è arrivato secondo al Festival di Sanremo: “Questa versione è chiù bell…”, ha commentato al termine il rapper. Da Napoli, a sostenerlo, erano arrivate decine di pullman.