Le fanno trovare una bara sotto casa: minacciata Tiziana Ronzio la paladina antimafia di Tor Bella Monaca. Avviate le indagini. “È solo l’ultimo episodio”
L’ha vista rientrando a casa, dopo aver passato la giornata a pulire uno dei parchi di Tor Bella Monaca, frazione della Capitale per cui da anni combatte una difficile ‘lotta’ per la legalità: una bara nera minacciosa, lasciata nella zona dei cassonetti, solo l’ultima di una serie di vessazioni subìte da Tiziana Ronzio, presidente dell’associazione Torpiùbella, nelle ultime settimane.
SCORTA E CARABINIERI, DOPO IL RITROVAMENTO PARTITE LE INDAGINI
“A prescindere da chi è stato, ogni dispetto invece di sminuirci alimenta una forza che pensavamo di non avere. Invece di bloccarci faremo sempre di più”. Così alla Dire Tiziana Ronzio, presidente dell’associazione Torpiùbella, risponde a chi ieri le ha fatto trovare una bara nera fuori al palazzo dove vive e dove risiede la sede dell’associazione.
“Avevamo appena finito di pulire il parco di fronte Via Cigola e ci siamo ritrovati a scoprire alle 8 di sera sui social la foto di questa bara. L’ho vista rientrando a casa ma inizialmente non le avevo dato importanza, come se volessi accantonare il problema. Invece- racconta- questa mattina è arrivata la mia scorta e i carabinieri e sono partite le indagini”.
“DA 25 GIORNI SUBIAMO ‘DISPETTI’ FASTIDIOSI”
Ma il problema vero, continua Ronzio, “non è la bara. Sono 25 giorni che subiamo dispetti fastidiosi: passano con i motorini sotto casa e bestemmiano; hanno provato due volte ad entrare nella sede dell’associazione e una volta sono riusciti a rubare del materiale. Hanno creato anche un corto circuito per cui non abbiamo più la luce. La bara è solo l’ultimo episodio di quello che abbiamo subito in tutti questi giorni. Certo- confessa- è pesante per il senso che vuole dare”.
“TORPIÙBELLA” NON SI FERMA, ECCO I PROSSIMI APPUNTAMENTI
Ma Ronzio, già decorata nel 2020 con l’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, conferito dal presidente Sergio Mattarella, per la sua attività di presidio della legalità a Tor Bella Monaca, non si arrende né si ferma. L’agenda di settembre è ricca di appuntamenti: “A breve iniziamo con la palestra in terrazza e gli incontri serali per offrire alle persone un momento di aggregazione. Il 6 settembre ci sarà la presentazione di un libro sull’autismo di Fabio Moscarelli.
Il 31 agosto e il 1 settembre sarò anche ai Premi Bontà Città di Treviso. Ne sono orgogliosa e sento la vicinanza di tutte le persone che mi fanno sentire il loro affetto. In ultimo- conclude- stiamo preparando con le forze dell’ordine una manifestazione di una settimana, ma è ancora presto per i dettagli”.