I costruttori navali sudcoreani sono in trattative con il Qatar per accordi da 6,6 miliardi di dollari per la produzione di ulteriori petroliere per gas naturale liquefatto
Secondo KED Global, i costruttori navali sudcoreani sono in trattative con il Qatar per accordi da 6,6 miliardi di dollari per la produzione di ulteriori petroliere per gas naturale liquefatto (GNL), poiché si prevede che la crescente domanda di questo tipo di vettore, insieme alle navi portacontainer, porterà i prezzi complessivi delle navi quasi a un record.
HD Korea Shipbuilding & Offshore Engineering Co., la società madre del secondo cantiere navale al mondo HD Hyundai Heavy Industries Co., sta trattando con la statale QatarEnergy per la fornitura di circa cinque navi metaniere.
Secondo indiscrezioni, anche Samsung Heavy Industries Co. e Hanwha Ocean Co. sono in trattative con la società, ex Qatar Petroleum, per costruire rispettivamente circa 10 petroliere per GNL e un numero imprecisato di imbarcazioni simili.
QatarEnergy avrebbe voluto che i tre cantieri navali sudcoreani costruissero delle petroliere Q-Max LNG con una capacità di 270.000 metri cubi, più grandi delle solite navi da 174.000 metri cubi.
I prezzi delle petroliere Q-Max (Q sta per Qatar e Max per la dimensione massima della nave in grado di attraccare ai terminali LNG del paese) sono più alti rispetto alle petroliere standard a causa delle maggiori capacità.
All’inizio di quest’anno e alla fine dell’anno scorso, i costruttori navali sudcoreani si sono già aggiudicati contratti per un valore complessivo di 13 trilioni di won (9,5 miliardi di dollari) per la costruzione di petroliere GNL di dimensioni standard.
HD KSOE ha firmato accordi per 17 navi metaniere, mentre Samsung Heavy e Hanwha hanno siglato contratti rispettivamente per 15 navi e 12 unità.
Secondo fonti del settore, si prevede che i tre principali cantieri navali sudcoreani concluderanno altri contratti, poiché la domanda di navi è destinata ad aumentare.