Silvia Avallone il 30 agosto al Festival della Mente di Sarzana


La scrittrice Silvia Avallone ospite della XXI edizione del Festival della Mente: appuntamento venerdì 30 agosto alle ore 21 in piazza Matteotti

silvia avallone

La XXI edizione del Festival della Mente di Sarzana (30 agosto – 1 settembre), promosso dalla Fondazione Carispezia e dal Comune di Sarzana, e diretto da Benedetta Marietti, ospita numerosi scrittori ed autori, italiani ed internazionali, pronti a intervenire sul tema della gratitudine, fil rouge di tutti gli eventi di quest’anno.

Venerdì 30 agosto alle ore 21 in piazza Matteotti, durante la prima serata del festival, la scrittrice Silvia Avallone tenterà di rispondere alla domanda che dà il nome all’incontro: Perché siamo grati alla letteratura? Perché è il luogo migliore per esplorare il male: leggendo un romanzo siamo chiamati a diventare gli altri, coloro che il male lo hanno compiuto (come i protagonisti di Delitto e castigo) o che lo hanno subito (i vinti di Verga). Uno degli insegnamenti più importanti che possiamo trarre dai libri è che ognuno di noi contiene in sé entrambe le possibilità, quella del bene e quella del male, e che ogni persona non è solo la sua colpa o il suo trauma. Non siamo definizioni, ma storie di libertà e cambiamento, sempre più forti del male che ingabbia.

Silvia Avallone è nata a Biella nel 1984 e vive a Bologna. Tra i suoi libri, tutti pubblicati da Rizzoli: il bestseller internazionale Acciaio (2010, vincitore di diversi premi, tra cui il Premio Campiello, finalista al Premio Strega e diventato poi un film), Marina Bellezza (2013), Da dove la vita è perfetta (2017), Un’amicizia (2020) e Cuore nero (2024). I suoi romanzi sono stati tradotti in oltre trenta paesi.