Eli Lilly aumenta fatturato e utili nel secondo trimestre del 2024


L’azienda farmaceutica Eli Lilly ha pubblicato il rapporto su fatturato e utili del secondo trimestre del 2024, con risultati oltre le attese tanto da far balzare il titolo del 9%

zepbound

L’azienda farmaceutica Eli Lilly ha pubblicato il rapporto su fatturato e utili del secondo trimestre del 2024, con risultati oltre le attese tanto da far balzare il titolo del 9%. Nel secondo trimestre, Lilly ha generato un fatturato di 11,3 miliardi di dollari, con un aumento del 36% rispetto allo stesso periodo del 2023. La casa farmaceutica ha superato di gran lunga le proiezioni degli analisti, che stimavano un fatturato di 9,97 miliardi di dollari. Su base per azione, Lilly ha registrato un utile di 3,92 dollari, con un aumento dell’86% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Mounjaro, che è stato approvato negli Stati Uniti per il diabete di tipo 2 nel maggio 2022, ha realizzato quasi 3,1 miliardi di dollari nel trimestre, battendo le previsioni del consenso degli analisti di 2,4 miliardi di dollari. La terapia cronica per la gestione del peso Zepbound, sempre a base di torzepatide, che ha ottenuto l’autorizzazione dalla Fda nel novembre 2023, ha fruttato 1,24 miliardi di dollari, battendo di gran lunga le aspettative del consenso di 927 milioni di dollari.

Grazie alla forte performance di mercato, Lilly ha alzato le previsioni di fatturato per l’intero anno 2024 a un range compreso tra 45,4 e 46,6 miliardi di dollari, con un aumento di 3 miliardi di dollari.

Nei giorni scorsi, tutte le dosi di Mounjaro e Zepbound di Lilly sono state tolte dal database dei farmaci carenti della Fda. Questo aggiornamento delle forniture segue mesi di investimenti aggressivi nella capacità produttiva, tra cui un nuovo impianto di produzione da 2,5 miliardi di dollari in Germania nel novembre 2023 e un’iniezione da 5,3 miliardi di dollari per la sede in Indiana nel maggio 2024.

Lilly sta cercando di aumentare ulteriormente la crescita dei suoi prodotti a base di tirzepatide. Secondo la casa farmaceutica, “nelle prossime settimane” ha in programma il lancio di fiale monodose da 2,5 e 5 mg del marchio Zepbound per l’obesità.

Lilly è in attesa di diverse pietre miliari cliniche e normative per la tirzepatide nei prossimi mesi. L’azienda si sta preparando per la presentazione alla Fda di tirzepatide per l’insufficienza cardiaca con frazione di eiezione conservata, nonché per la decisione dell’agenzia sull’uso del farmaco di successo per l’apnea ostruttiva del sonno.

Lilly sta inoltre conducendo uno studio di Fase III testa a testa tra tirzepatide e semaglutide, denominato SURMOUNT-5, i cui risultati sono attesi per novembre 2024. Lilly ha motivo di essere ottimista. Nel luglio 2024, uno studio pubblicato su JAMA Internal Medicine ha dimostrato che i pazienti che assumono Mounjaro hanno perso il 2,4% di peso in più rispetto alle controparti di Ozempic a tre mesi, con un vantaggio che si è ampliato a sei e 12 mesi di follow-up.