Al Festival della Mente sabato 31 agosto alle ore 15 in piazza Matteotti, il premio Pulitzer vietnamita Viet Thanh Nguyen dialoga con la giornalista Francesca Mannocchi
La XXI edizione del Festival della Mente di Sarzana (30 agosto – 1 settembre), promosso dalla Fondazione Carispezia e dal Comune di Sarzana, e diretto da Benedetta Marietti, ospita numerosi scrittori ed autori, italiani ed internazionali, pronti a intervenire sul tema della gratitudine, fil rouge di tutti gli eventi di quest’anno.
Sabato 31 agosto alle ore 15 in piazza Matteotti, il premio Pulitzer vietnamita Viet Thanh Nguyen dialoga con la giornalista Francesca Mannocchi. Cosa significa essere allo stesso tempo un rifugiato vietnamita e un americano? Lasciarsi alle spalle una guerra ma instaurare un rapporto conflittuale con il paese che ti accoglie? È un dualismo molto complesso, tra adattamento e ricerca di una nuova appartenenza. Integrando la memoria del passato con il presente, però, si può trovare un nuovo equilibrio e sviluppare un senso di gratitudine. In Una nuova gratitudine, Viet Thanh Nguyen e Francesca Mannocchi affronteranno temi fondamentali per comprendere il mondo che ci circonda: l’identità, la memoria, la fine del sogno americano e la forza della letteratura.
Viet Thanh Nguyen insegna English and American Studies and Ethnicity alla University of Southern California. I suoi libri sono pubblicati in Italia da Neri Pozza: Il simpatizzante (2016, Premio Pulitzer per la narrativa) da cui è stata tratta l’omonima miniserie tv, I rifugiati (2017), Niente muore mai (2018), Il militante (2021). Ad agosto uscirà Io sono l’uomo con due facce.
Francesca Mannocchi, giornalista e scrittrice, si occupa di migrazioni e conflitti e collabora con testate italiane e internazionali. Ha realizzato reportage in Siria, Iraq, Palestina, Libia, Libano, Afghanistan, Egitto, Turchia, Ucraina, Yemen. Ha pubblicato: Porti ciascuno la sua colpa (Laterza, 2019), Libia (ink Mondadori, 2020), Io Khaled vendo uomini e sono innocente (Einaudi, 2019), Bianco è il colore del danno (Einaudi, 2021) e Lo sguardo oltre il confine (DeAgostini, 2022).