Dopo la menopausa supplementazione di L reuteri inefficace per salute delle ossa


Supplementazione con Limosilactobacillus reuteri (L reuteri) non sembra produrre un miglioramento significativo della densità minerale ossea nelle persone in post-menopausa

La terapia ormonale sostitutiva con estrogeni potrebbe rappresentare un potenziale trattamento preventivo per la capsulite adesiva nelle donne in menopausa

Stando ai risultati di uno studio clinico randomizzato pubblicato su JAMA, la supplementazione per due anni con Limosilactobacillus reuteri (L reuteri), sebbene sicura, non sembra produrre un miglioramento significativo della densità minerale ossea nelle persone in post-menopausa.  

Razionale e disegno dello studio
L reuteri, un comune batterio intestinale, ha mostrato un potenziale effetto protettivo contro il depauperamento osseo dovuto alla carenza di estrogeni.
Per esaminare gli effetti di L reuteri sulla densità minerale ossea (BMD) nelle pazienti in postmenopausa precoce, ricercatori svedesi hanno condotto uno studio in doppio cieco, randomizzato e controllato vs. placebo (Early Postmenopausal Bone Loss with Lactobacillus reuteri II) da dicembre 2019 a ottobre 2022.

Le partecipanti al trial erano pazienti di età compresa tra 50 e 60 anni nelle prime fasi della menopausa (insorgenza della menopausa entro 1-4 anni e livelli sierici di 25-OH-vitamina D superiori a 10 ng/mL). Sono stati esclusi dallo studio gli individui con osteoporosi grave, uso recente di trattamenti per l’osteoporosi o determinati rischi di frattura.

I ricercatori hanno randomizzato le partecipanti allo studio a trattamento due volte al giorno con capsule contenenti: (1) L reuteri a basso dosaggio (5 × 108 unità formanti colonie); (2) L reuteri ad alto dosaggio (5 × 109 unità formanti colonie); oppure placebo.

L’outcome primario era rappresentato dalla variazione della BMD volumetrica totale della tibia dopo 2 anni, mentre gli outcome secondari comprendevano varie misure di densità ossea e marcatori biochimici nel corso della durata del trial.

Risultati principali
Il trial ha incluso un totale di 239 persone (età media: 55 anni), di cui 80 supplementate con L reuteri ad alto dosaggio, 80 con L reuteri a basso dosaggio e 79 con placebo.

Dall’analisi dei dati nell’arco di 2 anni, è emerso che i ricercatori non hanno riscontrato differenze significative tra i gruppi di L reuteri e il gruppo placebo per quanto riguarda i cambiamenti nella di BMD a livello della tibia, della colonna vertebrale lombare o dell’anca.

Nonostante i ricercatori abbiano riscontrato un incremento del marcatore di formazione ossea PINP nel gruppo ad alto dosaggio ad 1 anno e in entrambi i gruppi di L reuteri a 2 anni rispetto al placebo, tali differenze non hanno raggiunto la significatività statistica.

Inoltre, è stata rilevata una riduzione significativa dei livelli sierici di acido acetico nel gruppo L reuteri ad alto dosaggio rispetto al placebo, mentre non sono stati rilevati altri cambiamenti significativi negli acidi grassi a catena corta.

È stata documentata l’esistenza di un’interazione significativa tra  BMI e gruppo di trattamento per i cambiamenti nella BMD volumetrica totale della tibia a 2 anni, con un BMI più elevato associato ad una migliore risposta al trattamento tra entrambi i gruppi di L reuteri.

I ricercatori, infine, non hanno riscontrato differenze significative in termini di eventi avversi tra i gruppi in studio, ad indicare che l’intervento di supplementazione con L reuteri è sicuro.

Riassumendo
In conclusione, i risultati di questo trial clinico randomizzato e controllato, di dimensioni numeriche ragguardevoli, non è stato in grado di dimostrare alcun effetto significativo della supplementazione con L reuteri ad alto o a basso dosaggio sulla salute delle ossa in donne in postmenopausa precoce da più di 2 anni.

Tra i limiti metodologici intrinseci del trial, ammessi dagli stessi autori, si segnala la limitata generalizzazione dei risultati ad individui in età più avanzata.

Bibliografia
Gregori G, Pivodic A, Magnusson P, et al. Limosilactobacillus reuteri 6475 and prevention of early postmenopausal bone loss: a randomized clinical trial. JAMA Netw Open. Published online June 12, 2024. doi:10.1001/jamanetworkopen.2024.15455
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