La web app offre gratuitamente una serie di itinerari tematici e per diverse fasce di pubblico lungo il Parco Internazionale della Scultura Contemporanea
L’icona che resta sulla schermata del cellulare, salvando il link di “apertura” della nuova web app dedicata al Parco Internazionale della Scultura Contemporanea di Pietrasanta, è il volto stilizzato dell’inconfondibile “Guerriero” che accoglie i visitatori in piazza Matteotti, alle porte del centro storico. E’ proprio l’opera di Fernando Botero, uno degli artisti più legati alla città, l’immagine-simbolo del nuovo strumento digitale lanciato ufficialmente dal Comune, durante l’incontro con la stampa nella sala del consiglio comunale.
Realizzata grazie ai fondi messi a disposizione dalla Direzione Generale per la Finanza Locale del Ministero dell’Interno, la web app offre gratuitamente una serie di itinerari tematici e per diverse fasce di pubblico lungo il Parco Internazionale della Scultura Contemporanea, da scoprire sia “dal vivo”, sia con visite virtuali.
“Anche l’offerta culturale ha bisogno di accessibilità e innovazione, per essere veramente inclusiva – ha spiegato il sindaco e assessore alla cultura di Pietrasanta, Alberto Stefano Giovannetti – l’idea della web app è nata proprio mettere a sistema, in chiave più moderna, nostro il Parco Internazionale della Scultura Contemporanea. Un itinerario che è unico al mondo proprio perché è nato per incontrare le persone, lungo le strade e le piazze di tutto il territorio di Pietrasanta. E un punto di soddisfazione in più sta nell’essere riusciti a presentare questo strumento durante le celebrazioni per il 40° anno di attività del nostro Museo dei Bozzetti, di cui il Parco rappresenta la prosecuzione all’aperto. Voglio ringraziare l’ufficio cultura e turismo, che ha coordinato i lavori e tutti i partner di progetto, pubblici e privati, che hanno contribuito alla sua realizzazione”.
Alla facilità d’uso è ispirata anche la scelta della web app, accessibile da qualsiasi dispositivo con una connessione a Internet e senza “occupare spazio” sul cellulare: infatti, basta digitare sul browser parcosculturapietrasanta.it e salvare il collegamento sul proprio dispositivo. Un lavoro che parte da lontano, come ha spiegato la dirigente Monica Torti: “Nel 2022 abbiamo partecipato al bando ministeriale insieme ad altri 258 Comuni. Le domande accolte a graduatoria furono 173 e Pietrasanta si è classificata al 12° posto, meritando un contributo di circa 195 mila euro che ha coperto per intero i costi del progetto. Ci hanno aiutato molto le associazioni del territorio, per tracciare, testare e infine scegliere i 9 itinerari, più uno per i bambini, al momento disponibili nell’applicazione che, tuttavia, permette di crearne anche in autonomia”.
“Le Consulte comunali di Sport e Volontariato sono state coinvolte da subito, attestandosi come i partner principali del progetto – ha confermato l’assessore a sport e associazionismo, Andrea Cosci – in questo un percorso durato due anni, con tantissime associazioni del territorio impegnate per far sì che questi percorsi fossero più fruibili possibile, anche da chi ha bisogno di un’accessibilità facilitata”. “Un’attenzione, da parte dell’amministrazione, che non nasce certo oggi – sottolinea Andrea Galeotti, presidente della Consulta del Volontariato – ma che ci vede, spesso e con grande piacere, attori di progetti che puntano alla piena vivibilità del territorio: dalla mappatura dei negozi del centro storico e degli stabilimenti della Marina, ai lavori di riqualificazione delle piazze Carducci e XXIV Maggio, fino all’ultimo intervento voluto dal presidente Alfredo Benedetti per rendere accessibile la Versiliana, con un camminamento, anche alle persone con disabilità motoria”.
“Anche nel parco della Versiliana ci sono sculture e installazioni che fanno parte di questi itinerarii – ha sottolineato proprio il presidente della Fondazione, Benedetti – la web app rappresenta un’occasione in più per promuovere la conoscenza non solo di questi elementi ma anche degli spazi che li accolgono. Per quanto ci riguarda siamo al lavoro già da qualche tempo affinché, presto, anche la Fondazione possa inserire in questi percorsi d’arte opere che appartengano a una propria collezione”.
Il Parco Internazionale della Scultura Contemporanea “è nato gradualmente, a partire dalla fine degli anni ‘50 – ha ricordato Chiara Celli, direttrice del Museo dei Bozzetti – con l’intento di dare valore sia agli spazi urbani, sia alle opere scultoree. Negli anni ‘80 si iniziò a ipotizzare un Parco Scultura permanente all’interno del parco della Versiliana ma la spinta decisiva arrivò all’inizio degli anni ‘90, quando nacque la tradizione che il vincitore del premio Rosselli, il primo fu Fernando Botero, era chiamato a donare una scultura alla città. Da quel momento la collezione si è arricchita fino ad arrivare ai giorni nostri, con 84 elementi dislocati sull’intero territorio comunale, a testimonianza del legame artistico della città con artisti di fama nazionale e internazionale che tuttora alimenta e sviluppa questa collezione”.
Tutti i partner del progetto: Consulta del Volontariato e dello Sport, Lucca Innovazione e Tecnologia, Fondazione Centro Arti Visive, Coop Itinera, CO&SO (gestore degli infopoint turistici di Pietrasanta, Comunità Terapeutica Riabilitativa “La Rocca”, Istituto comprensivo Pietrasanta, con particolare riferimento al liceo artistico “Stagio Stagi” (coinvolto nel tavolo di lavoro dedicato alla fascia adolescenti che partirà in autunno). Struttura digitale realizzata dalla digital agency Melazeta; progetto grafico Red Studio; immagini di Federico Neri Fotografo.