Stefano Virga in radio e in digitale con il remake di “Bambina”


Disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale il remake di “BAMBINA”, il nuovo singolo di STEFANO VIRGA

stefano virga

Il remake di “Bambina” è una rivisitazione del classico stile di Stefano Virga, che si rinnova per abbracciare le tendenze musicali più moderne. L’attenzione dell’autore verso le novità musicali riesce a rendere il brano più aperto verso un pubblico più giovane e a plasmarlo anche per le esigenze lounge o disco. L’attenzione del cantautore verso le più attuali esigenze musicali diviene, in questo caso, un valore aggiunto dove il dualismo tra classico e attuale fa sperare in una sua nuova fase artistica.

Spiega l’artista a proposito del brano: “Ripropongo un mio brano, dell’album passo, scritto qualche anno fa insieme a Cesare Chiodo. Bambina è una versione remix, revisionata e rivisitata anche se richiama un po’ gli anni 80. L’idea del brano nasce più precisamente dopo una giornata al Papeete di Milano Marittima”.

Il videoclip del remake di “Bambina” girato a Verona e diretto da Marco Lui, racconta il concetto della canzone: l’autore non vede la musica semplicemente come un atto di riparazione, ma piuttosto come un nutrimento per i sentimenti, l’amore, i desideri e le speranze.

Guarda il videoclip su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=uzlyKCLpeco

Biografia

Stefano Virga nasce a Palermo nel ’68. Sempre vicino alla musica, lavora come dj e in piccole radio private. Nel 1986 il primo album in collaborazione con il maestro Matteo Butticè, autore del brano “Andavo a 100 allora”. Per la Interbeat –Wea, in collaborazione con Luigi Piergiovanni incide i due singoli “E Buonanotte” e “Gli occhi delle donne”, quest’ultimo presente nella compilation “Anni 90”.

Nel 1993 arriva il cd “Paradisi artificiali” grazie alla collaborazione di Alessandro Maria Barelli, dove Stefano affronta tematiche sociali, reagendo alle situazioni drammatiche delle nuove generazioni. L’autore si ripropone cinque anni dopo con l’album “Sciureru” che vede la collaborazione di Riccardo Cimino e Aldo Azzaro. Nel 2006 esce il nuovo cd: “Punto e Virga” che segna l’inizio di una nuova situazione; l’autore si ripropone in una chiave diversa rispetto al passato. Un nuovo inizio, una nuova fase, un periodo diverso. Un cd sentito dall’inizio alla fine, dove però non poteva mancare il tocco d’autore grazie alla collaborazione di Cesare Chiodo che firma il pezzo “Amore Digitale”. Qui il lavoro in studio viene superato dalla vita quotidiana: le sensazioni, le emozioni, perché no, le avventure quotidiane si riflettono nelle composizioni e diventano musica vera, suonata. Proprio per questo il disco può essere definito “artigianale”, nato nella sala prove grazie alla collaborazione dei musicisti che hanno provato i pezzi, li hanno cambiati, arrangiati, vissuti; così il cd diviene “roba” da musicisti e non da arrangiatori, un pezzo artigianale, forse non perfetto, ma unico. Nel 2014 esce l’album “Passo” che raccoglie monologhi del cuore, di un cuore trafitto, di un cuore senza battito, ma di un cuore che riesce a rimandare all’amore.

L’autore non crede alla musica come atto di riparazione, essa ha il valore di nutrimento dei sentimenti, dell’amore, dei desideri, delle speranze.

Anticipato da tre singoli, Guardando l’album prodotto da Fabio Gangi dove Stefano Virga racchiude tutto se stesso e dove, nel contempo, appare più matura la visione della vita dell’artista.

Lo stesso titolo prepara a una esperienza emotiva soggettiva, dove il quotidiano e la vita vengono filtrati dagli occhi dell’autore, dove uno sguardo ordinario diviene elaborazione dell’esistenza, dove il se stesso si trasforma in noi e la solitudine diviene condivisione.