Con “Ombrastella”, FoFoForever e Francesco De Leo ci accompagnano nell’etere cosmico tra melodie indie Pop e poesie fanciullesche
Xilofoni, Omnichord, strumenti giocattolo, giraffe volanti. Tutto ciò di cui sono fatti i sogni (e gli incubi) dell’infanzia. Cerotti sulle ginocchia sbucciate in questo progetto di Stefano Poletti, polistrumentista de L’Officina della Camomilla che propone una formula Lo-Fi, indie pop, originale e senza compromessi.
Un featuring infantile dai tratti onirici quello con Francesco De Leo che in Ombrastella ci raccontano di un forte legame di amicizia tra due giovani che avranno poco tempo per salutarsi prima della partenza verso la città di un* de* due, alla ricerca di sé.
Poesie sgangherate da “presa bene” illustrate da Davide Toffolo dei Tre Allegri Ragazzi Morti, divertenti ed immaginifiche che resteranno nell’etere cosmico incastonate in una stella cometa che chiede un passaggio ad una supernova. “Fo Fo Forever” disse la polvere di stelle dispersa nell’infinito cosmico.