Le donne in menopausa si chiedono e chiedono agli esperti il perché dell’accumulo adiposo sull’addome e soprattutto se ci sia un modo per eliminarlo
Le donne in menopausa si chiedono e chiedono agli esperti il perché dell’accumulo adiposo sull’addome e soprattutto se ci sia un modo per eliminarlo. Dare una risposta a questa domanda non sempre è semplice e allo stesso tempo bisogna tenere conto del fatto che con il trascorrere degli anni il fisico cambia e si iniziano a notare inestetismi prima assenti, ma non si tratta di semplici fissazioni: il grasso addominale in menopausa è comune e lo è per diversi motivi che adesso vedremo insieme.
Per prima cosa, diversi studi degli ultimi anni, hanno dimostrato che dopo i 40 anni si perde all’incirca il 2% del metabolismo basale e con la menopausa in particolare varia anche la distribuzione del grasso che tende ad accumularsi a livello addominale.
Il grasso addominale in menopausa se in accesso appare essere un problema perché si tratta di un tessuto metabolicamente attivo per via del rilascio di numerose sostanze oltre che della modulazione degli ormoni corporei che potrebbe apparire alterata e quindi inficiare sul corretto funzionamento del proprio corpo.
È stato dimostrato, infatti, che l’adipe viscerale è uno dei fattori di rischio di diverse patologie, tra cui il diabete di tipo 2, patologie cardiovascolari ed epatiche, insomma, non proprio qualcosa da sottovalutare al di là del disagio estetico che ne deriva.
Grasso addominale in menopausa: ecco alcuni consigli
Il modo migliore per affrontare un cambiamento come quello della menopausa è accettare che sia fisiologico e in quanto tale inevitabile e che per questo disperarsi appare insensato.
Ma allo stesso tempo, riconoscere che il proprio corpo sta cambiando significa riconoscere di non poter più mantenere le stesse abitudini di prima e quindi se quello che desiderate è davvero eliminare il grasso addominale in menopausa il primo passo è quello di impegnarvi al cambiamento e fare una buona dieta per la menopausa.
A variare devono essere tanto le abitudini alimentari quanto quelle fisiche e per questo cercheremo di darvi alcuni consigli che siano in grado di migliorarvi e sostenibili nel tempo.
Sicuramente per eliminare il grasso addominale in menopausa occorre riconoscerlo per quello che è e quindi un accumulo di tessuto adiposo, senza per questo affidarci a chi promette dimagrimenti localizzati in tempi brevi: il dimagrimento localizzato non esiste e non esistono soluzioni che possano darvi risultati in poco tempo, per questo occorre armarsi di pazienza e buona volontà ed in quel caso i risultati saranno assicurati.
Il primo passo è avere un piano alimentare che sia ipocalorico ma che non vi faccia percepire costantemente la fame o che vi faccia sentire prive di energia.
In ogni caso spesso bastano piccoli accorgimenti per poter ottenere buoni risultati, il grasso addominale in menopausa può essere eliminato attraverso la riduzione degli zuccheri aggiunti dalla propria alimentazione, cercando ad esempio di evitare bibite zuccherate (spesso si ignora che ciò che si beve possa essere dannoso) o spuntini che non saziano ma allo stesso tempo contengono molto zucchero.
Cercate inoltre di ridurre il consumo di sale e favorire quello di altre spezie per insaporire i vostri piatti: il sale, se consumato in grandi dosi, può determinare ritenzione idrica oltre che aumentare il grasso addominale in menopausa.
Il modo migliore per eliminare il grasso addominale in menopausa, però, è quello di variare il più possibile i cereali utilizzati, optate, quando possibile, per quelli integrali: manterrete i giusti livelli di glicemia nel sangue e allo stesso tempo vi garantirete un corretto funzionamento dell’intestino.
Infine, dal punto di vista alimentare, assicuratevi di assumere quotidianamente la giusta quantità di proteine. In menopausa, infatti, la densità muscolare e quella ossea diminuiscono, quindi è importante fornire al corpo il giusto quantitativo di proteine e allo stesso tempo assumere fonti di calcio per le ossa.
Grasso addominale in menopausa: il ruolo dell’allenamento
Se siete donne sedentarie questo influirà sicuramente sull’entità del vostro grasso addominale in menopausa e forse è anche un messaggio da parte del proprio corpo per dire che qualcosa deve cambiare.
Riconosciamo anche noi che l’allenamento richiede tempo e impegno e che non sempre è facile introdurlo nella propria quotidianità ma si tratta di un elemento essenziale per stare bene con se stessi, con il proprio corpo e con la propria mente.
Il nostro principale consiglio è quello di optare per sport che riducano lo stress, elemento che influisce sul grasso addominale in menopausa, come l’allenamento prima a corpo libero e piano piano con pesi, ma anche allenamenti che siano in grado di stimolare l’attività cardiovascolare e bruciare calorie, preservando la salute del cuore.
Tra i migliori per l’eliminazione del grasso addominale in menopausa non possiamo non inserire nuoto, spinning, corsi dinamici di gruppo e, perché no, l’Ashtanga Yoga, un tipo di yoga dinamico in grado di combinare l’attività cardiovascolare a quella muscolare ed infine allo stretching: la salute dei vostri muscoli e delle vostre ossa è assicurata, senza sottovalutare quella della vostra mente.
Il ruolo delle tisane: ecco perché fanno bene
Il grasso addominale in menopausa è quasi una garanzia e insieme a questo ci si ritrova, molto spesso, ad avere a che fare con una pancia che appare costantemente gonfia.
Anche se è vero che non esistono rimedi miracolosi o sostanze magiche in grado di eliminare definitivamente il grasso addominale in menopausa e il gonfiore, è anche vero che alcuni rimedi naturali, affiancati ed integrati da una dieta ed un allenamento su misura, possono essere dei potenti alleati per combattere l’addome gonfio conseguenza dei numerosi cambiamenti che una donna subisce durante la menopausa.
All’interno di quello che deve essere un nuovo stile di vita vi consigliamo di inserire, con gradualità e metodo, in modo del tutto spontaneo e naturale, delle tisane che potremmo definire “sgonfia pancia”.
Le tisane, in generale, ve le consigliamo per la possibilità che queste vi offrono in termini di idratazione, altro elemento essenziale durante la menopausa (ma non solo).
Queste sono dunque adatte a tutte quelle donne che faticano a bere due litri d’acqua al giorno ed hanno bisogno, magari, di gustare qualcosa; ma, come per tutto quanto, è vietato esagerare: basta una tazza ogni sera prima di andare a letto, un ottimo modo per rilassarsi e riposare meglio, altro fattore importantissimo per una vita equilibrata.
Tra le tisane migliori in tal senso troviamo sicuramente quella al finocchio che, in generale, è un alimento che deve essere integrato nella dieta per via di tutti i vantaggi che questo comporta.
Il finocchio, infatti, sia che sia in tisana che crudo, ha proprietà che vengono definite carminative, questo, cioè, inibisce la fermentazione batterica che è responsabile dei gas intestinali, prevenendo così il gonfiore addominale.
Un’altra tisana ottima per combattere il gonfiore addominale in menopausa è sicuramente quella alla menta e camomilla che vi darà molto sollievo anche nel caso in cui soffriate di dolori e crampi intestinali.
Entrambi gli ingredienti possiedono infatti proprietà antispasmodiche e calmanti, proprietà ottime anche per contrastare e diminuire lo stress, fattore che sicuramente incide sull’accumulo di grasso addominale in menopausa.
Infine, tra queste, troviamo la tisana all’anice e alla liquirizia dal gusto interessante: la liquirizia è indicata per numerosi problemi legati allo stomaco quali gastrite e reflusso gastroesofageo, mentre l’anice, come la camomilla, ha proprietà calmanti ed aiuta, in tal senso, la digestione.