Da Marnostrum Ensemble un brano che è la presa di coscienza di come la nostra sia una società malata sotto tutti i punti di vista
Una precisa volontà di esplorare la musica del mediterraneo in tutte le sue forme e peculiarità: questa è l’idea attorno alla quale è stato costruito il primo Ep del Marnostrum Ensemble, previsto per ottobre 2024. Da questo progetto, composto da cinque tracce, scritte e arrangiate per questa formazione dal chitarrista e cantante Filippo Paternò e dal sassofonista Michele Mazzola, è estratto il primo singolo “Ammari”, disponibile in digitale.
“Ammari”, scritta da Filippo Paternò, è la presa di coscienza di come la nostra sia una società malata sotto tutti i punti di vista e, che nonostante gli sforzi per ambiare le cose, nulla cambia e siamo sempre e comunque “a mari”. Il brano è stato registrato da Luca Rinaudo, assistito da Marco Nascia, presso Zeit Studio, Palermo. Mixato e masterizzato da Francesco Prestigiacomo e Luca Rinaudo.
Il progetto Marnostrum Ensemble, formazione siciliana che ha debuttato con gran successo al Sicilia Jazz Festival compostoada Michele Mazzola (sax soprano), Antonio Leta (batteria), Alessia Scialabba (voce), Filippo Paternó (voce e chitarra), Giuseppe Aiosi (chitarra-liuto-chitarrino), Francesco Barberi (fisarmonica), Francesco Giaconia (basso elettrico) e Ottavio Brucato (clarinetto), nasce proprio da un’idea del chitarrista e cantante Filippo Paternò e del sassofonista Michele Mazzola. Il focus è, appunto, la musica del mediterraneo in tutte le sue sfaccettature, la sintesi di quanto avvenuto tra le sue sponde nel corso dei secoli. Una fusione di lingue e costumi, suoni e colori che danno al progetto un’impronta unica. I brani sono tutte composizioni originali composte e arrangiate appositamente per questa formazione.