Disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale “Vuoto a perdere” (LaPOP), il nuovo singolo di Roberto Quassolo
Il brano “Vuoto a perdere” vuole essere un momento di leggerezza, una sorta di inno alla gioia che si sviluppa attraverso una semplice melodia su un ritmo incalzante e ballabile fin dalle prime note. Nel testo sono presenti espliciti rimandi all’infinito gioco della seduzione, un elemento intrinseco all’esperienza umana che va ben oltre le relazioni amorose. Un codice dell’attrazione che ritroviamo in diversi ambiti della nostra vita. Siamo infatti costantemente attratti da forze che ci spingono verso un’altrove, verso realtà nuove e sconosciute che ci disorientano, ma al tempo stesso ci affascinano, spingendoci oltre. Il tutto sembrerebbe tradursi nell’aspirazione che ognuno di noi ha ad ottenere qualcosa che ci manca che non possediamo, ovvero a desiderare. Ed è proprio il desiderio a muovere la seduzione.
Spiega l’artista a proposito del brano: “Vuoto a perdere vuole essere un invito a lasciarsi sedurre dalla vita, a non smettere di desiderare, a mantenere viva la curiosità che dà senso alla vita stessa.”
Biografia
Roberto Quassolo nasce a Pavia il 02-05-1974. L’interesse per la musica già presente nei primi anni di vita si trasforma in una vera e propria passione all’età di 14 anni, momento in cui il giovane artista s’approcciava ai grandi classici della musica rock internazionale, Deep Purple, Led Zeppelin, Jetrho Tull, ma anche ai PFM, New Trolls ed i grandi cantautori italiani. Si trova così ben presto ad esibirsi in numerosi locali della provincia, lasciando da subìto intravedere quale potesse essere il proprio potenziale artistico, riscontrando diversi consensi.
Da sempre motivato dal desiderio di migliorarsi decide di approfondire gli studi del canto e della chitarra e successivamente del pianoforte e del flauto traverso con la frequentazione del CPM di Milano di Franco Mussida.
In questa sede entra in contatto con musicisti d’esperienza con i quali collabora alla stesura di canzoni originali, di particolare interesse il suo apporto al primo album della rock band Eva, The One. Dopo un lungo periodo di silenzio in cui si laurea in Psicologia con il massimo dei voti, si dedica alla ricerca musicale alla stesura di nuovi brani ed a collaborazioni con artisti del panorama underground della provincia pavese.
Nel 2002 entra a far parte dei Dark Horizon, dove trova in Daniele Mandelli un valido partner per la realizzazione di brani originali che a distanza di due anni si concretizzano nella realizzazione di un primo lavoro in studio, Dark Light Shades, album che riceve consensi di critica e pubblico consentendo alla band di imporsi anche all’estero, anche grazie all’attività live.
Nel 2010 sempre con la band piacentina realizza Angel Secret Masquerade, disco dalle linee melodiche ricercate in cui l’artista contribuisce ancora generosamente alla stesura dei brani, e che fa dei Dark Horizon una piacevole realtà nel panorama musicale italiano di genere.
Nell’estate del 2012 esce per l’etichetta Underground Symphony Dark Light Shades Deluxe Edition, doppio-cd contenente un live registrato in Germania per celebrare il quindicesimo anniversario del combo piacentino, in cui ben risaltano le caratteristiche vocali e le doti di intrattenimento del front man, ormai sempre più leader all’interno della band.
Il 2013 è un anno di grande attività live, in Italia con numerose partecipazioni a manifestazioni e festival, spesso presentando spettacoli anche in versione unplugged, all’estero con date sia in Germania che in Grecia. Nello stesso anno comunque registra Free una cover degli Heavy Load presente in una raccolta tributo alla band svedese intitolato Tales of the northern swords.
Dalla condivisione di un’idea con Daniele Mandelli, coautore, nel 2014 registra e pubblica insieme alla band Christmas Hallelujah, un brano a cui segue la realizzazione di un videoclip.
Nel 2015 collabora con i Ghostcity, band heavy metal, come Guest nel brano Lord Byron
Nel 2016 realizza ancora con i propri compagni di viaggio Metalhead, una sorta di omaggio ai fans. Una pubblicazione a tiratura limitata, in cui si ritrovano, oltre a due brani originali dell’ormai premiata ditta Quassolo-Mandelli, Metalhead e Sea Sirens Voices, due cover. Anche in questo caso alla pubblicazione fa seguito un videoclip.
Nel febbraio del 2018 dopo una lunga e travagliata gestazione esce Aenigma, ultimo atto, prima della separazione dai Dark Horizon. Album in cui ancora una volta il poliedrico artista pavese lavora a melodie e testi, ed in cui la singolare prestazione canora, lo colloca per le proprie caratteristiche tra le voci più interessanti del genere, così come risulta evidente dai due duetti contenuti nel disco con cantanti più blasonati e di fama internazionale, quali Jonny Lindqvist dei Nocturnal Rites e Klaus Dirk dei Mob Rules.
“Vuoto a perdere” è il nuovo singolo.