National Trophy 1000: Rovelli non gareggerà per far assegnare il titolo postumo a Salvadori


National Trophy 1000, dopo la morte di Luca Salvadori, l’avversario Filippo Rovelli non correrà: “Il titolo del campionato è tuo”

luca salvadori e rovelli

Un gesto per ‘consegnare’ a Luca Salvadori il titolo del campionato che non ha potuto completare: il team Pistard e Filippo Rovelli non disputeranno le ultime due gare del National Trophy 1000, per far vincere (postumo) il titolo al motociclista che domenica ha perso la vita nell’incidente mortale durante le qualifiche di una gara dell’International Road Race Championship (IRRC) a Frohburg, in Germania.

ROVELLI: “QUESTO CAMPIONATO E’ TUO E LO SARA’ PER SEMPRE”

“Luca, sono anni che le nostre strade si incrociano in pista, ma mai come quest’anno ci siamo dati battaglia. Ogni gara è stata un vero testa a testa. Avevamo ancora due gare davanti a noi, due occasioni per sfidarci ancora una volta e continuare a crescere insieme. Ma oggi, per me, il campionato finisce qui- scrive Rovelli- Non ha senso continuare senza di te in pista, senza la tua grinta, il tuo talento. Questo titolo è tuo, Luca, e te lo sei guadagnato con merito, gara dopo gara. Avrei voluto festeggiarti in modo diverso, stringerti la mano e dirti di persona che sei stato il migliore. Questo campionato è tuo, e lo sarà per sempre. Grazie per ogni momento vissuto insieme. Ti voglio bene”.

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IL TEAM PISTARD: “VOGLIAMO FAR SÌ CHE LUCA DA LASSÙ POSSA FESTEGGIARE IL TITOLO”

“Con Filippo Rovelli abbiamo parlato di andare a Imola o meno, e abbiamo concluso che naturalmente non c’è neanche da chiederselo. Noi non saremo presenti né a Imola né a Cervesina a fare la gara– dice il titolare del team Pistard, Giancluca Galesi- Saremo presenti lì come team ma solo per fare un saluto. Vogliamo far sì che Luca, anche se non c’è più, da lassù possa festeggiare il titolo del National Trophy 1000 che insegue da tanti anni. L’unico modo per fargli un saluto è quello di non partecipare alle ultime due gare, per far sì che Luca possa vincere il titolo che ha sempre voluto”.