Torna in libreria “Alla buon’ora, Jeeves!” di Pelham G. Wodehouse


In una nuova traduzione, torna in libreria la serie di romanzi di P.G. Wodehouse che ha reso l’impeccabile maggiordomo Jeeves un’icona della letteratura umoristica

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Bertie Wooster ha un problema. È da poco tornato a Londra dopo una vacanza a Cannes con la zia Dahlia, e quello che trova non gli piace affatto. L’amico Gussie Fink-Nottle si è innamorato di Madeline Bassett e, mentre Bertie era in Francia, ha chiesto consigli sentimentali a Jeeves, il fedele maggiordomo di casa Wooster. E questo, Bertie non lo può accettare. Il giovane aristocratico, con i suoi nuovi abiti francesi che tanto irritano Jeeves, si mette in testa di essere l’unico a poter risolvere la situazione e far trovare all’amico il coraggio di dichiararsi all’amata Madeline.

Nel frattempo, zia Dahlia chiede al nipote di raggiungerla nella dimora di campagna, per aiutarla con la premiazione di alcuni studenti meritevoli. Bertie Wooster ha un’idea geniale: non ha alcuna intenzione di aiutare la zia, e così, saputo che nella residenza ci sarà proprio Madeline Bassett, decide di mandarci al suo posto Gussie Fink-Nottle, con la speranza di spingerlo a dichiararsi alla timida ragazza. Due piccioni con una fava, dunque. Ma l’idea geniale di Bertie non è poi così brillante come sembra, tanto che nella casa inizia un vortice di goffi equivoci, fidanzamenti indesiderati, fraintendimenti esilaranti e cul-de-sac da cui sembra impossibile uscire. O forse il fedele Jeeves ha un asso nella manica?