Crolla palazzina a Saviano, in provincia di Napoli: morti una bimba di 4 anni e il fratellino di 6, si scava a mani nude tra le macerie. Estratti vivi il padre e un altro bimbo
Una terribile esplosione, provocata probabilmente da una fuga di gas. Sarebbe questa la causa del crollo di una palazzina a Saviano, comune in provincia di Napoli.
Lo scoppio si è verificato questa mattina nella casa di una persona anziana che vive al secondo piano.
Al primo risiedeva una famiglia composta da padre, madre e tre figli.
I vigili del fuoco presenti sul posto sono a lavoro per cercare di estrarre dalle macerie le persone coinvolte. Si scava a mani nude.
Il bilancio è già drammatico: una bambina di quattro anni è stata recuperata senza vita, mentre il padre e uno dei figli sono stati estratti vivi. L’uomo è ricoverato all’ospedale Cardarelli, versa in gravi condizioni.
A Sky Tg24 è intervenuto Luca Cari, portavoce dei Vigili del Fuoco, confermando la morte della bambina: “Stiamo cercando di recuperare le persone disperse. La palazzina era abitata da una famiglia di 5 persone e da una signora anziana che vive al piano superiore”.
Morto anche il bimbo di sei anni. I soccorritori stanno estraendo il corpo del piccolo dalle macerie dell’edificio in via Tappia 5. Si cercano ancora la mamma e una donna anziana.
MUSUMECI: VIVIAMO CON APPRENSIONE OPERAZIONI SALVATAGGIO
“Viviamo con apprensione l’esito delle operazioni di salvataggio dei Vigili del fuoco nella palazzina crollata a Saviano – ha commentato il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare Nello Musumeci. -. Al dolore per la vittima già recuperata si unisce la speranza di salvare le altre persone ancora sotto le macerie. In attesa di accertare le cause la memoria torna alla tragedia del 2021 a Ravanusa con il suo pesante bilancio”.
FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT).