Zeno D’Agostino è il nuovo presidente di Technital


Zeno D’Agostino, noto ex presidente del Porto di Trieste che ha lasciato poco prima dell’estate, è il nuovo presidente di Technital, società di ingegneria di Verona

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Zeno D’Agostino, noto ex presidente del Porto di Trieste che ha lasciato poco prima dell’estate, è il nuovo presidente di Technital, società di ingegneria di Verona progettista di tante opere innovative e all’avanguardia per la difesa dell’ambiente. D’Agostino succede ad Alberto Scotti (ex a.d. e poi presidente) che lascia dopo 38 anni di gestione.

Scotti assume il ruolo di Vice presidente e accompagnerà l’inserimento di D’agostino fin a quando sarà ritenuto necessario. Technital, che tra le varie opere ha progettato anche il Mose per la difesa di Venezia, con Zeno D’agostino “che ha vasta esperienza nazionale e internazionale”, come riporta una nota della società, intende “dare un nuovo impulso al suo sviluppo, nella continuità e in aderenza alle nuove esigenze del mercato dell’ingegneria”.

“Grande soddisfazione” ha espresso lo stesso D’Agostino, “contento di affrontare una nuova avventura professionale” vicina “a casa, vicina alla mia famiglia”.
Fondata nel 1964, Technital S.p.A. è una delle più antiche e rinomate società di ingegneria italiane, specializzata nella consulenza per grandi opere pubbliche e private. Con sede a Verona, l’azienda ha costruito una solida reputazione internazionale, diventando un punto di riferimento nel settore dell’ingegneria, grazie alla sua esperienza e competenza in diversi settori.
Technital copre un’ampia gamma di servizi, spaziando dalle infrastrutture di trasporto – come strade, ferrovie e porti – all’ingegneria idraulica e marittima, fino all’ingegneria ambientale e sanitaria. La società si distingue per la sua capacità di gestire l’intero ciclo dei progetti, dalla pianificazione iniziale fino alla progettazione esecutiva e alla direzione dei lavori.
Oltre alla sede principale in Italia, Technital ha una presenza significativa all’estero, con 16 filiali e controllate in paesi come Algeria, Croazia, Kenya e Uruguay, tra gli altri. Questa rete globale consente all’azienda di affrontare con successo progetti complessi in tutto il mondo.