A Pomposa di Codigoro la mostra di Renata Augusta Venturini


A Pomposa di Codigoro fino al 13 ottobre Renata Augusta Venturini rende omaggio alla Natura con la mostra “Alchimia delle Stagioni”

Renata Augusta Venturini

Dopo un lungo periodo di silenzio espositivo, ritorna sulla scena artistica con opere più affascinanti che mai, la nota artista ravennate, riminese di nascita, Renata Augusta Venturini.
Ad accogliere la mostra, “Alchimia delle Stagioni”, di circa 20 opere, soprattutto dipinti, ma anche sculture, fino al 13 ottobre 2024, gli spazi espositivi della bella Palazzina IAT di Pomposa di Codigoro, una località valliva dallo straordinario fascino naturalistico e paesaggistico. Ed è alle Valli d’acqua, al loro mistero, alla magia dei paesaggi e alla struggenza poetica che da quei luoghi emana, che Renata Venturini ha dedicato, nella sua lunga carriera artistica, buona parte della sua produzione pittorica, cui non sono mancati riconoscimenti di critica e pubblico a livello internazionale.
“Ho scelto per la mostra questo titolo “Alchimia delle stagioni” – spiega l’artista –  perché ritengo che la parola ” stagioni” abbia innumerevoli significati: le stagioni della vita, quelle dell’anno, quelle della moda, quelle della musica…mentre il termine “alchimia” per me è sinonimo di magia: la magia della Natura, quella della neve che scende in figure geometriche perfette, quella di un incontro inatteso.  Naturalmente anche  le ‘Valli’ (d’acqua), che raffiguro con i loro tramonti rossi, con la primavera che tinge le canne di un verde smagliante, l’acqua immobile durante l’inverno silenzioso che nasconde nelle nebbie le acque stagnanti”.
Accanto alle figure vallive, a Pomposa di Codigoro, si potranno ammirare in mostra  alcuni altri dipinti realizzati negli anni da Venturini e che rappresentano soggetti diversi. “Si tratta, forse di soggetti più difficili da collocare – commenta l’autrice -: figure di Donna e una grande natura floreale. Una figura, ” Il sottoveste”, è una giovane fanciulla, la “Regina di picche” è una donna matura ed esperta della vita. Perché i fiori? Perché essi rappresentano entrambe le parole: Alchimia, magia di una creatura che sboccia ed ha il potere  (magico) di attirarci, di affascinarci…Stagioni: le piante sono, sul pianeta Terra, l’elemento più visibile che segna il cambio delle ‘stagioni’ “.
” Con questa esposizione – conclude la pittrice – vorrei rendere omaggio alla Natura in alcune sue forme e poiché sono vicinissima all’Abbazia di Pomposa avverto la sacralità millenaria del luogo”.
APERTURE, Lunedì/Domenica
 Ore 9,30/18,00 orario continuato
MARILENA SPATARO

Marilena Spataro è giornalista freelance. Nata in provincia di Reggio Calabria, attualmente vive e lavora tra Bologna e la Romagna. Collabora con testate di arte e cultura. Ha diretto una rivista di ecologia e benessere e lavorato presso case editrici di livello nazionale. Svolge anche attività di addetto stampa/PR/organizzazione di eventi