Luisa Corna al Teatro Manzoni per “Buon Compleanno Mimì”


Al Teatro Manzoni di Milano per “Buon Compleanno Mimì” Luisa Corna sarà nella doppia veste di cantante conduttrice nell’ appuntamento per ricordare Mia Martini

luisa corna

Il 27  settembre al Teatro Manzoni di Milano per “Buon Compleanno Mimì” Luisa Corna sarà nella doppia veste di cantante conduttrice nello storico appuntamento per ricordare lo straordinario talento artistico di Mia Martini e per ripercorrere insieme la sua carriera attraverso i suoi brani più significativi. Non mancherà l’occasione di ascoltare l’emozionante interpretazione di Luisa in “Col tempo imparerò”, brano inserito anche nel suo ultimo progetto musicale dal titolo “Le cose Vere”.

Luisa Corna, nata a Palazzolo sull’Oglio, in provincia di Brescia, ha mostrato fin da piccola un grande talento artistico, esprimendosi attraverso il canto, la recitazione e la scrittura di poesie. Tuttavia, è stata la musica a diventare la sua passione più profonda, spingendola a studiare canto e solfeggio fin da giovane. A 18 anni, Luisa si trasferisce a Milano, dove inizia la sua carriera musicale con il gruppo “Tequila Band” e approfondisce anche lo studio della dizione e della recitazione. Il suo debutto cinematografico avviene con il film “Nirvana” diretto da Gabriele Salvatores, nel quale interpreta la Dea Kalì; la pellicola vincerà il David di Donatello. Nel 1988 partecipa al Festival di Sanremo come corista di Miguel Bosé, mentre nel 1992 si presenta come solista al Festival di Castrocaro, conquistando il secondo posto con il brano “Dove vanno a finire gli amori”, scritto da Depsa. La sua carriera televisiva prende slancio nel 1997, quando diventa la cantante fissa della band di “Domenica In”, condotto da Fabrizio Frizzi. Successivamente, le viene offerta l’opportunità di affiancare Giampiero Ingrassia nell’edizione estiva di “Tira e Molla” su Canale 5. L’anno seguente, Luisa entra a far parte del programma sportivo “Controcampo” su Italia 1, dove conquista grande popolarità. Grazie a questa notorietà, inizia a scrivere per “Tuttosport” sul campionato di calcio. Nel 2000, Luisa partecipa al film commedia “Al momento giusto” diretto da Giorgio Panariello. Due anni dopo, nel 2002, torna al Festival di Sanremo in coppia con Fausto Leali, interpretando il brano “Ora che ho bisogno di te”. Sempre nello stesso periodo, è protagonista del programma “Notti mondiali” e partecipa a “Si, si è proprio lui” diretto da Pier Francesco Pingitore. Nel 2003, Luisa viene premiata con l’Oscar TV (Premio Regia Televisiva) come “Personaggio rivelazione dell’anno”, riconoscimento che segna un importante traguardo nella sua carriera televisiva. Nel corso degli anni, Luisa continua a lavorare come cantante e conduttrice in numerosi programmi televisivi di Rai 1. Nel 2005, pubblica il suo primo album “Acqua futura”, realizzato con la collaborazione di Fio Zanotti, che include brani scritti da Renato Zero e Gatto Panceri. Nello stesso anno, partecipa al concerto “O’ Scià” a Lampedusa, promosso da Claudio Baglioni, e fa il suo debutto teatrale al Teatro Antico di Pompei nella pièce “Mami, Pappi e Sirene in Magna Grecia”, diretta da Giorgio Albertazzi. Sempre nel 2005, presta la sua voce al personaggio della pesciolina Lola nel film d’animazione “Shark Tale”, doppiando il ruolo interpretato nella versione originale da Angelina Jolie.

 

Nel 2006, collabora con Tony Hadley, ex leader degli Spandau Ballet, nell’incisione dell’opera musicale “I miss you”, colonna sonora del film “Russian Beauty”, e partecipa a una nuova versione del brano “Through the barricades”. Dal 2008 al 2010, Luisa interpreta il ruolo del Pubblico Ministero Lorenza Alfieri nella serie televisiva di Rai 1 “Ho sposato uno sbirro”, accanto a Flavio Insinna. Verso la fine del 2010, ritorna alla musica con il progetto “Non si vive in silenzio”, un album che include il brano “2 Sillabe”, scritto in collaborazione con Riccardo Bonfadini e impreziosito dalla chitarra di Alex Britti. Nel 2011, Luisa si avventura nel mondo del musical, interpretando la piratessa Angelica in “Pirates”, diretto da Maurizio Colombi. L’anno successivo partecipa a due edizioni del programma “Tale e quale show” su Rai 1, condotto da Carlo Conti, dove si cimenta nelle imitazioni di grandi star della musica come Whitney Houston, Mina, Renato Zero, Mariah Carey, Rita Pavone, Liza Minnelli, Amii Stewart e Diana Ross. Nel 2013 pubblica il singolo “Tutto e niente” e collabora al progetto “Capo Verde terra d’amore”, mentre in autunno entra nel cast dello spettacolo “Manzoni Derby Cabaret”. Nel 2016, Luisa collabora con il cantante statunitense Harold Bradley, fondatore del Folkstudio di Roma, per il brano “Everything’s easy”, caratterizzato da influenze jazz e blues. Nello stesso anno, diventa protagonista della mostra fotografica “Love me Love me not” a Londra e Beirut, con scatti realizzati dal fotografo libanese Nijad Abdul Massih, che promuove un messaggio contro la violenza sulle donne. A fine 2016, incide con il tenore latino-americano Joaquin Iglesias il brano “Tu così mi ucciderai”. Nel giugno 2017, pubblica il singolo “Angolo di cielo”, seguito da una collaborazione con Sananda Maitreya per il progetto musicale “Prometheus e Pandora”, che include brani come “It’s been a long time”, “I don’t know how to love” e “If you lived here”. Nel 2018, Luisa omaggia Mia Martini registrando “Col tempo imparerò”, l’ultimo brano cantato dalla grande artista italiana. Nel 2019, Luisa lancia il singolo “Un posto c’è” e intraprende un nuovo tour estivo con la Big Band Dolphin J. Orchestra. Nello stesso anno, fa il suo debutto come scrittrice con il libro per bambini “Tofu e la magia dell’arcobaleno”, una fiaba musicale che affronta il tema del bullismo nelle scuole primarie. Il libro, arricchito dalle prefazioni di Enrico Ruggeri e Annalisa Minetti, è accompagnato da canzoni scritte da Luisa e dal Maestro Tonino Scala, interpretate dai bambini de “Il Coro delle Voci di Novara”.

Nel 2021, Luisa lancia il singolo “Senza un noi”, che anticipa l’uscita del suo album “Le cose vere”, continuando a dimostrare la sua versatilità e il talento in molteplici ambiti artistici.