L’Iran continua a minacciare Israele: “Distruggeremo tutte le sue infrastrutture”


L’Iran minaccia ancora: “Se Israele ci attacca distruggeremo tutte le loro infrastrutture”. Intanto nella notte Israele ha ripreso le sue operazioni nel sud del Libano

bombardamenti gaza

Dopo l’attacco missilistico dell’Iran, Israele ha ripreso le sue operazioni nel sud del Libano. Almeno cinque attacchi hanno colpito la periferia meridionale di Beirut nelle prime ore di stamattina, riferisce l’AFP.

L’esercito israeliano ha anche emesso numerosi nuovi ordini di evacuazione. Le IDF hanno diramato un nuovo allarme segnalando pesanti combattimenti in corso contro Hezbollah: “Per la vostra sicurezza personale, vi chiediamo di non viaggiare in auto dalla zona a nord del fiume Litani a quella a sud. L’IDF interromperà i movimenti degli elementi di Hezbollah e impedirà loro di portare a termine i loro attacchi. Questo avviso è in vigore fino a nuovo ordine”.

Si tratta però, adesso, di capire quando e come Israele risponderà all’attacco iraniano. Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha immediatamente annunciato una rappresaglia: “L’Iran ha compiuto un grande errore questa sera e pagherà per questo”. E da Teheran rispondono con una ulteriore minaccia: il capo di stato maggiore iraniano ha promesso di colpire le infrastrutture in tutto Israele se il suo territorio verrà a sua volta attaccato. Il bombardamento “sarà ripetuto con maggiore intensità e tutte le infrastrutture del regime saranno prese di mira”, ha detto il generale Mohammad Bagheri alla televisione di stato.