Nel 2025 in arrivo la prima Giornata europea delle Case della Memoria


L’Associazione Nazionale Case della Memoria lancia da Madrid la prima Giornata europea delle Case della Memoria. L’appuntamento è previsto il 5 e 6 aprile 2025

Anche in Toscana, il 2 e 3 aprile, porte aperte nelle Case dei personaggi illustri: l’iniziativa è promossa dell’Associazione Nazionale Case della Memoria

Nel corso del convegno di Acamfe (Associazione delle Case-Museo e delle Fondazioni degli scrittori), in Spagna, arriva una novità per le case museo. L’Associazione Nazionale Case della Memoria ha infatti annunciato che il 5 e 6 aprile, si svolgerà, in contemporanea con la terza Giornata Nazionale della Case della Memoria, la prima Giornata Europea delle Case della Memoria.

Sempre in occasione del convegno, Adriano Rigoli e Marco Capacciolipresidente e vicepresidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria, hanno incontrato Yolanda Díaz, vicepresidente del Governo di Spagna, e presentato la rete italiana. Infine, è stato proiettato in anteprima il video-spot dell’associazione, che ha riscosso grande consenso e successo tra il pubblico presente e che la settimana prossima sarà presentato in Italia.

«Questa volta all’assemblea annuale di Acamfe abbiamo portato con noi “in valigia” una novità per il panorama culturale europeo – dichiara Adriano Rigoli presidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria e del comitato Iclcm di Icom -. Un’occasione per fare fronte comune nella promozione delle case museo che fanno parte di reti museali a livello europeo e globale».

«Stiamo lavorando per il consolidamento della rete europea delle Case Museo dei Personaggi Illustri – spiega Marco Capaccioli, vicepresidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria -. E, in questa ottica, guardiamo già al 2025 per valorizzare ancor di più le case museo e il loro patrimonio inestimabile. Fare rete nel campo culturale credo che sia importante per dare forza all’Europa, avvicinare i popoli, rivendicare la storia della nostra cultura e tramandata alle nuove generazioni».