I Giannutri tornano con il singolo “Globuli rossi”


Globuli Rossi, brano manifesto della poetica e del personale sound dei Giannutri, è il terzo singolo della band e anticipa un lavoro sulla lunga distanza che vedrà la luce a breve

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Globuli Rossi, brano manifesto della poetica e del personale sound dei Giannutri, è il terzo singolo della band e anticipa un lavoro sulla lunga distanza che vedrà la luce nell’autunno del 2024. Il nuovo album è caratterizzato da sonorità in evoluzione rispetto ai dischi precedenti: qui a farla da padrone sono chitarre energiche e graffianti, un drumming forsennato, unito alla caratteristica ricerca melodica, vera cifra stilistica del duo veneto, che esalta ed arricchisce le tematiche artistiche, al solito fresche e spumeggianti.
Globuli Rossi esce per Dischi Soviet Studio.

“La canzone, incalzante e graffiante, lecca le ferite a una relazione malata che, nonostante tutto, si presenta come unica scelta per rimanere ancorati alla vita”

“Mi sembra tutta una bugia
questa cornice al muro è la tua o la mia?
Tu che non sei altro che una parte di me”.

Ascolta GLOBULI ROSSI QUI

Edoardo e Luca sono due amici di scuola cresciuti insieme condividendo la musica per oltre vent’anni. Nel 2016 formano i Giannutri e negli anni successivi pubblicano due dischi intitolati Avventure Tropicali (2018), Al Ritorno Dalla Campagna (2020) e l’EP Giannutri (2022).
Le sonorità di questi lavori affondano nel pop-cantautorale con contaminazioni rock, latin, indie e sono stati completamente autoprodotti dal gruppo.
Dopo aver affrontato i primi live con una formazione a 4 elementi, i Giannutri decidono di rimanere in due con un cambio radicale di impostazione, diventando un duo batterista-cantante e chitarrista-cantante che si avvale del supporto digitale di un sequencer, in studio come in live, trasferendo al meglio la loro idea di musica dalle sonorità granitiche.
Globuli Rossi è stata scritta da Luca Zaminga ed Edoardo Scalco.
Registrata e mixata da Davide Venco e Woolter presso Macina Studio di Camposampiero (PD)
Master di Giulio Ragno Favero.
Artwork di Officina Infernale/Laboratorio K.