Roncadin per supportare i propri sviluppi prevede da qui a fine 2024 circa 100 nuovi inserimenti tra produzione e uffici
Vuole crescere anche sotto il profilo dell’occupazione la Roncadin SpA SB di Meduno (PN). L’azienda, specializzata nella produzione di pizze surgelate per la GDO italiana e internazionale (175 milioni di euro il fatturato annuo del Gruppo), per supportare i propri sviluppi prevede da qui a fine 2024 circa 100 nuovi inserimenti tra produzione e uffici. In particolare l’azienda ricerca addette e addetti alla produzione, alla manutenzione e magazzinieri. Anche per quanto riguarda il personale impiegatizio ci sono opportunità in molte aree e la ricerca di nuove figure è costante. Ai nuovi inserimenti Roncadin propone un contratto di lavoro a tempo indeterminato, dopo un periodo di prova.
«Roncadin è una realtà solida, proiettata nel futuro (il 34% dei nostri investimenti annui è in sostenibilità) e che investe molto sulle sue persone, che hanno superato le 800 unità nel 2023 – racconta il Direttore HR di Roncadin Alessandro Tomba –. Offriamo stabilità, prospettive di crescita e carriera, misure di conciliazione, un ambiente stimolante e tante iniziative a favore di lavoratrici e lavoratori, compreso un sistema di welfare aziendale molto sviluppato. Da un’analisi sul mercato del lavoro territoriale, però, è emerso che tante potenziali candidate e candidati, anche nel raggio di pochi chilometri dalla nostra sede, sono all’oscuro di queste opportunità. Ecco perché, per questo autunno, abbiamo in programma numerose iniziative per far conoscere la nostra realtà».
Roncadin sarà quindi per la seconda volta consecutiva al Job@UniTS Career Day (Università di Trieste, 24 settembre), poi alla Fiera del Lavoro FVG organizzata da ALIG – Associazione laureati ingegneria gestionale (Università di Udine, 26 ottobre), alla quale Roncadin presenzia dal 2018, e infine, novità 2024, al Career Day dell’Università di Venezia (14 novembre).
Ma soprattutto Roncadin ha previsto una nuova iniziativa, i “Pizza JOB day”, che aprono le porte dell’azienda a chi è in cerca di occupazione. «Si tratta – prosegue Alessandro Tomba – di veri e propri open day organizzati per il 25 settembre e il 3 ottobre assieme ai Servizi per il Lavoro della Regione FVG e riservati quindi alle loro iscritte e ai loro iscritti. Oltre a presentare l’azienda e le posizioni aperte, daremo un assaggio di cosa vuol dire veramente lavorare in Roncadin, delle linee di produzione, degli ambienti, delle iniziative per i dipendenti. “Assaggio” anche nel vero senso della parola, perché la visita si concluderà con la degustazione delle nostre pizze: questo non solo per offrire un rinfresco, ma proprio per far conoscere il frutto del nostro lavoro, di cui tutti siamo orgogliosi». La partecipazione è riservata agli iscritti e alle iscritte dei Centri per l’impiego regionali.
A Meduno il oltre il 90% circa del personale è assunto in pianta stabile. Negli anni è stata adottata una gestione sempre più orientata sulla conciliazione famiglia-lavoro e sulla flessibilità oraria, sul part-time (adottato da oltre il 72% del personale), nonché su una generale evoluzione dei processi aziendali per puntare al coinvolgimento del team e alla crescita delle professionalità e delle soft skill. Il 78,3% della forza lavoro di Roncadin è costituito da donne, l’età media del personale è di 43,5 anni e la fascia under 30 costituisce l’12,5% della popolazione aziendale. Per attrarre e mantenere i talenti, specie in un territorio soggetto a spopolamento come quello di Meduno, Roncadin punta sulla formazione, su un evoluto sistema di welfare aziendale, su un CRAL(Comitato ricreativo aziendale dei lavoratori)molto attivo, su servizi di supporto alle famiglie come il centro estivo (PIZZA GREST), su un ambiente di lavoro improntato al benessere organizzativo, alla salute e alla sicurezza, nonché su una generale condivisione di valori e responsabilità sociale.
Un elemento che per Roncadin è sempre in primo piano è l’inclusione: l’azienda ha ottenuto la certificazione UNI/PdR 125:2022 per la parità di genere e ha attivato la campagna “Zero discriminazioni” che promuove e incoraggia l’utilizzo di una piattaforma di whistleblowing (D.Lgs. n. 24 del 2023) tramite la quale ogni lavoratore ha la possibilità di segnalare situazioni di violazione, nell’ottica del miglioramento continuo.