Da Cocco e Magella un romanzo avvincente che ha le caratteristiche del giallo classico e il ritmo di un thriller americano
Nelle cantine di una splendida villa alle porte di Torino, sul ramo interno del lago di Como, a pochi passi dalla celebre Villa Pliniana, una guardia giurata rinviene il corpo senza vita di un imprenditore di mezza età, Paolo Roncoroni. L’uomo è morto d’infarto, ma nessuno riesce a capire perché si trovasse lì e quali ragioni lo abbiano condotto a visitare Villa Clara, dimora neoclassica utilizzata per meeting e convegni. Stefania Valenti si ritrova alle prese con un caso più complicato del previsto: cos’è accaduto all’imprenditore? chi l’ha condotto fin lì? si tratta di una disgrazia o c’è sotto qualcosa di più? Le indagini, costellate da numerosi colpi di scena, porteranno il commissario – che nel frattempo deve affrontare un momento di crisi con il compagno – a indagare prima sulla vita del noto imprenditore, poi sulla cerchia dei suoi amici, e infine su strane coincidenze che coinvolgono una serie di personaggi, tutti in qualche modo legati alla frequentazione, mezzo secolo prima, dell’ex Collegio arcivescovile di Porlezza, sul lago di Lugano.