Sondaggi politici: continua a crescere il consenso intorno a Fratelli d’Italia e alla presidente del Consiglio Meloni, in testa tra i leader
Continua a crescere il consenso intorno a Fratelli d’Italia, che in una settimana guadagna lo 0,1% portandosi al 29,4% e restando saldamente al primo posto nel ‘borsino dei partiti’. Al secondo posto il Pd al 23,7% (-0,1%), poi Forza Italia all’11,1% (+0,1%). Cala ancora il M5S, ora al 10,5% (-0,2%), così come la Lega, all’8,0% (-0,2%). Alleanza Verdi e Sinistra cede lo 0,1% e scende al 6,5%, mentre Azione raggiunge il 3,0% (+0,1) e Italia Viva il 2,0 (+0,1%), con +Europa all’1,7% (+0,1). Gli altri partiti sommati arrivano al 4,1% dei consensi (+0,1). È quanto emerge dai nuovi sondaggi Dire (www.dire.it)-Tecnè con interviste effettuate tra il 3 e il 4 ottobre 2024 su un campione rappresentativo della popolazione maggiorenne residente in Italia.
DIRE-TECNÈ: MELONI SEMPRE PRIMA TRA I LEADER, ULTIMO RENZI
Giorgia Meloni ancora al primo posto tra i leader di partito nel gradimento degli italiani. La premier raggiunge il 43,6% delle preferenze, guadagnando un ulteriore 0,2% negli ultimi sette giorni. Podio invariato rispetto alla scorsa settimana: al secondo posto c’è Antonio Tajani con il 37% (+0,2%), al terzo Elly Schlein con il 31,1% (+0,1%). È quanto emerge da un sondaggio Dire-Tecnè con interviste effettuate tra il 3 e il 4 ottobre 2024 su un campione rappresentativo della popolazione maggiorenne residente in Italia.
Al quarto posto rimane Giuseppe Conte con il 29,6% (cedendo di nuovo uno 0,2%, come sette giorni fa). Segue Matteo Salvini con il 26% (-0,1). Dietro di lui Emma Bonino con il 20,2% (-0,2), poi Carlo Calenda stabile al 19,8%; Angelo Bonelli scende al 16,5% (-0,2%), seguito da Nicola Fratoianni al 16,4 (-0,1). Chiude la classifica anche questa settimana Matteo Renzi, fermo al 14,2%.
DIRE-TECNÈ: SFIDUCIA IN GOVERNO MELONI SALE AL 53%
Oltre la metà degli italiani – il 53,0% – non ha fiducia nel Governo Meloni, un dato in aumento dello 0,2% rispetto a sette giorni fa. Sale anche la quota di chi invece ha fiducia nell’esecutivo, ora al 39,8%, guadagnando lo +0,2%. Gli indecisi scendono invece al 7,2%, in calo dello 0,4%. È quanto emerge dai sondaggi Dire-Tecnè.
