È stato trovato vivo, dopo 15 giorni, il cane di Christoph Menacher, l’alpinista tedesco di 58 anni che è scomparso il 20 settembre mentre si trovava sul Monte Rosa
È stato trovato vivo, dopo 15 giorni, il cane di Christoph Menacher, l’alpinista tedesco di 58 anni che è scomparso il 20 settembre mentre si trovava sul Monte Rosa, sulla parete Est, nel territorio comunale di Macugnaga (Verbano-Cusio-Ossola). L’uomo stava facendo un’escursione ed era diretto alla Capanna Marinelli, un bivacco che si trova a 3.036 metri. L’alpinista ci è arrivato per certo, perchè sul registro c’è la sua firma. Il ritrovamento del cane, circostanza che ha dell’incredibile, apre una minima possibilità di ritrovare l’uomo: le tracce del cane porterebbero infatti in direzione di un dirupo non lontano e la speranza è che l’alpinista possa essere lì. L’alpinista era solito portare il suo cane durante le escursioni, come testimoniano molte immagini pubblicate sui suoi social, che mostrano il cane in mezzo alla neve.
A individuare il cane sono stati i tecnici del soccorso alpino valdostano durante un sorvolo, richiesto dai colleghi della delegazione Valdossola, con un elicottero dotato dell’apparecchiatura “Recco”, in grado di trovare segnali di eventuali apparecchiature elettroniche.
L’animale era molto spaventato e in un primo tempo non si è fatto avvicinare. Grazie all’intervento della Polizia provinciale l’animale è stato addormentato con un anestestico e poi portato a valle.