La telemedicina è un’alleata dei pazienti con fibrillazione atriale


Studio cinese: il supporto della telemedicina ai medici dei villaggi potrebbe essere fondamentale per migliorare l’accesso alle cure per gli anziani delle zone rurali

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Il supporto della telemedicina ai medici dei villaggi potrebbe essere fondamentale per migliorare l’accesso alle cure per gli anziani delle zone rurali della Cina, a rischio di complicanze gravi derivanti dalla fibrillazione atriale non trattata. Questa conclusione emerge da una ricerca presentata al Congresso ESC 2024 a Londra.

La fibrillazione atriale, un comune disturbo del ritmo cardiaco, è una delle principali cause prevenibili di ictus ischemico, colpendo circa l’1,6% degli adulti in Cina (circa 18 milioni di persone). Tuttavia, l’assistenza sanitaria nelle aree rurali della Cina, che dipende principalmente dai medici dei villaggi, affronta notevoli difficoltà nel gestire efficacemente questa condizione.

«Con l’invecchiamento della popolazione, il peso di questo disturbo cardiaco in Cina sta aumentando rapidamente. Gli anziani nelle aree rurali sono particolarmente vulnerabili a causa della scarsa consapevolezza e delle lacune nel trattamento» ha spiegato il professor Minglong Chen del First Affiliated Hospital della Nanjing Medical University. «Per affrontare queste sfide, abbiamo creato una piattaforma di supporto sanitario digitale per aiutare i medici dei villaggi a fornire cure integrate per la fibrillazione atriale, rendendole più fattibili e sostenibili in contesti con risorse limitate».

Lo studio ha coinvolto 1.039 adulti con fibrillazione atriale, di età pari o superiore a 65 anni, provenienti da 30 villaggi della contea di Jiangdu, nella provincia di Jiangsu. Prima della randomizzazione, i medici dei villaggi hanno ricevuto una formazione intensiva sulla gestione integrata della fibrillazione atriale secondo il percorso Better Care (ABC).

Medici del gruppo di intervento supportati e supervisionati da specialisti
Tra dicembre 2020 e maggio 2022, le cliniche dei villaggi sono state randomizzate (1:1) per ricevere assistenza integrata di telemedicina guidata dai medici dei villaggi (gruppo di intervento) o assistenza abituale potenziata con un’educazione intensiva sulla fibrillazione atriale per pazienti e famiglie (gruppo di controllo).

Solo i medici del gruppo di intervento sono stati supportati e supervisionati da specialisti tramite la piattaforma di telemedicina. Nel gruppo di intervento, 524 adulti (età media 76 anni; 45% donne) hanno ricevuto l’intervento, mentre nel gruppo di controllo, 515 adulti (età media 76 anni; 43% donne) hanno ricevuto cure abituali migliorate.

Dopo un anno, il 33% dei pazienti nel gruppo di intervento e l’8,8% nel gruppo di controllo soddisfacevano tutti i criteri del percorso ABC, con una differenza di circa il 24%. Dopo tre anni, il 42% dei pazienti nel gruppo di intervento e il 10% nel gruppo di controllo soddisfacevano i criteri, con una differenza del 31%.

Dopo tre anni, i tassi dell’outcome primario composito (morte cardiovascolare, ictus, ospedalizzazione per insufficienza cardiaca o sindrome coronarica acuta e visite di emergenza per fibrillazione atriale) erano inferiori del 36% nel gruppo di intervento rispetto al gruppo di controllo (82 vs 122 eventi; 6,21% vs 9,62% all’anno).

In particolare, il rischio di morte cardiovascolare era inferiore del 50% nel gruppo di intervento (24 vs 47 eventi), mentre il rischio di ictus e ospedalizzazione per insufficienza cardiaca o sindrome coronarica acuta era inferiore del 36% (21 vs 32) e del 31% (43 vs 61), rispettivamente.

Tuttavia, il gruppo di intervento ha registrato un aumento dei casi di sanguinamento non maggiore clinicamente rilevante (9 vs 3 eventi), riflettendo l’uso di terapia anticoagulante.

Notevole riduzione degli eventi cardiovascolari gravi
«L’entità della riduzione degli eventi cardiovascolari gravi nei pazienti del gruppo di intervento è impressionante» ha affermato il professor Chen. «I nostri risultati indicano che l’intervento basato sulla telemedicina, guidato dai medici dei villaggi e supportato da specialisti, è efficace e rappresenta una strategia sostenibile che potrebbe essere ampliata per migliorare la gestione della fibrillazione atriale nella popolazione anziana delle aree rurali della Cina e in altri paesi a basso e medio reddito con accesso limitato all’assistenza sanitaria».

Bibliografia
Li M, Chu M, Shen Y. et al. A Novel Model of Integrated Care of Older Patients With Atrial Fibrillation in Rural China. JACC: Asia. 2024 Jul 30. doi: 10.1016/j.jacasi.2024.07.006. Epub ahead of print. leggi